Come anticipato anche nel nostro articolo di lunedì, consultabile cliccando qui, la Calabria subirà una veloce e intensa ondata di caldo con picco nella giornata di venerdì 2 agosto 2019, a causa di un promontorio anticiclonico che sarà alimentato da aria calda di origine nord africana.
Tale massa d’aria, d’origine continentale tropicale, sarà caratterizzata da valori di temperatura davvero elevati rispetto alle medie del periodo: se si osserva, infatti, la mappa delle temperature previste dal modello G.F.S. (come elaborato dal sito pivotalweather.com) alla quota di circa 1500 m s.l.m. (superficie isobarica di 850 hPa, cioè nella cosiddetta “libera atmosfera”, quindi oltre il planetary boundary layer, ovvero la parte dell’atmosfera più vicina al suolo dove l’attrito con la superficie terrestre gioca un ruolo determinante nella dinamica atmosferica), si osserva come sulla Calabria per le ore 14:00 locali di venerdì 2 agosto, siano previsti valori di circa 24° a fronte di un valore medio del periodo di circa 17°/18°: quindi più caldo della media di oltre di 6°/7°.
Gli effetti al suolo saranno quindi importanti con temperature massime che, sempre per venerdì, in particolare sulle zone interne pianeggianti, come la valle del Crati, potrebbero anche raggiungere i 38°/39° e Cosenza che, allo stato attuale delle previsioni, potrebbe toccare 37°/38°.
Di seguito la mappa delle temperature previste alle ore 14:00 locali di venerdì prossimo dal modello ad alta risoluzione WRF MC-EMM2 by meteocenter.it in esclusiva per noi di meteoincalabria.com.
In ogni caso tale ondata di aria calda sarà estremamente veloce: già nella giornata di sabato 3 agosto, infatti, le temperature dovrebbero abbassarsi sui versanti tirrenici e le zone interne, mentre picchi di 36°/37° potrebbero ancora verificarsi localmente sui versanti e litorali ionici a causa della probabile azione di venti di caduta da ovest.
In ogni caso anche questo “colpo di coda” del caldo è destinato ad esaurirsi in breve tempo, lasciando spazio, quindi, a una domenica 4 agosto che dovrebbe essere caratterizzata da caldo “normale” su tutta la regione, grazie all’azione di venti da ovest attivati dal passaggio, sul nord Italia, di una debole perturbazione atlantica che, sulla Calabria, produrrà al più qualche addensamento nuvoloso sui litorali tirrenici.