Meteo in Calabria

Uno sguardo al lungo termine sulla Calabria

Agosto volge ormai al termine. Possiamo senza dubbio affermare che, dal punto di vista termico, non ha presentato fiammate degne di nota (se si escludono i picchi di calore dei primi giorni, residuo, comunque, della circolazione atmosferica di luglio). Dal punto di vista pluviometrico invece ci sono da segnalare accumuli variabili con l’infausto episodio dell’alluvione di Rossano e Corigliano a segnare il passo. Ma cosa si prevede per quest ‘ultima settimana e per i primi giorni di settembre?

Cerchiamo di capire meglio il possibile andazzo utilizzando i soliti strumenti di analisi, oramai noti ai più. Partiamo dalla NAO (North Atlantic Oscillation) indice che, detta alla buona, misura le oscillazioni di pressione tra la fascia settentrionale e quella meridionale del seottre nordatlantico. Attualmente, e anche per i primi giorni di settembre, è presumibile che tale indice rimanga su valori moderatamente negativi:

Ciò implica la possibilità, in parole povere, di affondi freschi con direttrice nordest-sudovest sul comparto europeo. La corrente a getto tuttavia tenderà a seguire il percorso indicato dalla SSTA (ovvero le anomale termiche marine superficiali):

Tradotto in soldoni la saccatura in discesa da settentrione tenderà a spostarsi verso le coste atlantiche dell’Europa occidentale, provocando un richiamo caldo sull’Europa centrale e orientale, Italia compresa. C’è da dire che l’intensità comunque blanda dell’azione su descritta non permetterà richiami di aria calda molto intensi. Nessuno scossone in vista quindi, ma solo un normale periodo di transizione estiva.

I nostri meteo link rapidi: