Dopo il caldo africano che interessato la Calabria nel weekend appena trascorso, ci apprestiamo a vivere una settimana variabile ma caratterizzata da debole instabilità.
La causa (vedi fig. 1) è da ricercarsi in una vasta goccia di aria fredda in quota che da oggi sino a giovedì prossimo stazionerà testardamente sull’Europa Centrale, bloccata nel suo naturale movimento verso est da una vera e propria “cintura” di alte pressioni composta ad ovest da un profondo promontorio azzorriano e a nord da un’area anticiclonica con massimi sulla Scandinavia con propaggini sin verso il mar Nero.
Tale goccia di aria fredda, capace di generare anche dei minimi al suolo di 1005/1010 hPa, oltre a rendere estremamente instabile il tempo su Francia e Germania, riuscirà a influenzare, sebbene marginalmente, anche il tempo sulla nostra regione apportando debole instabilità, qualche piovasco e temperature gradevoli, nelle medie del periodo o, in alcuni frangenti, leggermente al di sotto d’esse.
La giornata “peggiore” dovrebbe essere quella di mercoledì 1 giugno, con copertura nuvolosa diffusa e piogge sparse che dovrebbero interessare un pò tutto il territorio regionale. Temperature in diminuzione rispetto a martedì anche a causa della maggiore copertura nuvolosa.
Giovedì 2 giugno, invece, il tempo dovrebbe migliorare quasi ovunque, tranne sui versanti tirrenici dell’alto cosentino, dove saranno presenti nubi sparse capaci di apportare pioviggini sparse. Possibili anche brevi rovesci e/o temporali pomeridiani, comunque poco significativi, sui rilievi di Sila e Pollino. Temperature in diminuzione ovunque, ma soprattutto sui versanti tirrenici a causa dei freschi venti da ovest.
A seguire si superano i canonici 3 giorni di previsione, quindi quella che esporremo sarà da prendere solo come linea di tendenza suscettibile di cambiamenti: la goccia di aria fredda in quota tenderà gradualmente a colmarsi e ad essere assorbita dalla circolazione polare principale, lasciando quindi maggior campo libero, su di noi, alla circolazione subtropicale che non sarà comunque in grado di sferrare un’altra offensiva africana, limitandosi a far innalzare un pò le temperature dopo il fresco dei giorni precedenti.
Così dopo un venerdì in cui saranno possibili ancora deboli episodi instabili come quelli di giovedì 2 giugno, sabato e domenica dovrebbero presentare un tempo più stabile con cieli al più solcati da innocue nubi medio-alte e temperature in rialzo su valori estivi.
fig. 1
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