Ormai la goccia fredda in quota che ha prodotto instabilità localizzata ma a tratti intensa anche sulla nostra regione (sebbene in misura ridotta rispetto a quanto generato su Basilicata e Sicilia), continua a sfornare fenomeni convettivi sulle zone montuose (“temporali di calore”).
Nella mattinata di oggi sabato 25 giugno, si è sviluppato un intenso cumulonembo tra il settore tirrenico della Sila Piccola e il monte Reventino, come visibile dallo scatto eseguito da Cosenza verso sud (fig. 1) e da un’altra foto eseguita dal paese interessato dalla traiettoria stessa del temporale, cioè Soveria Mannelli (autore: Luca Colistra, vedi fig. 2), dove sono al momento in atto piogge deboli.
Tale cumulonembo, come visibile dall’immagine radar della Protezione Civile (fig. 3), sta producendo precipitazioni estremamente localizzate e anche fulminazioni (vedi fig. 4 da blitzortung.org).
Sempre dalla figura 3 sono visibili altre due celle in sviluppo sul golfo di Policastro.
I punti di innesco previsti per oggi sono proprio, il Cilento, la Mula (monti dell’Orsomarso), la Sila e forse le Serre Vibonesi (anche se con minore probabilità): i venti in quota da ENE, poi, faranno si che tutti i temporali che dovessero eventualmente svilupparsi potrebbero lentamente traslare verso sud-ovest o sud-sud-ovest (quindi possibile interessamento anche del savuto, dell’area urbana catanzarese e del lametino), anche se dal pomeriggio è previsto un cambio con leggero moto tralsatorio verso nord che potrebbe quindi far marginalmente e debolmente interessare forse anche la valle del Crati come mostrato dalle previsioni di pioggia per il pomeriggio di oggi del nostro modello ad alta risoluzione WRF EMM2 consultabile qui.
fig. 1
fig. 2
fig. 3
fig. 4
fig. 5
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