L’estensione di un promontorio anticiclonico da ovest favorirà un miglioramento delle condizioni meteorologiche dapprima sul nord-Italia e, nei prossimi giorni, anche sul centro-Italia.
Sulla nostra regione, invece, insisterà un’ accentuata variabilità con instabilità pomeridiana, causata dalla presenza di una saccatura in quota, che si isolerà evolvendo in una “goccia fredda”, in lenta evoluzione verso i Balcani.
Le temperature continueranno a restare al di sotto delle medie stagionali.
Giovedì cielo parzialmente nuvoloso sui versanti tirrenici con possibili deboli fenomeni sul cosentino; altrove cielo generalmente poco nuvoloso con aumento della nuvolosità, nel corso della giornata, sui rilievi, con possibili rovesci su Pollino orientale e altipiano silano. Temperature in calo di alcuni gradi.
Venerdì al mattino cielo da poco a parzialmente nuvoloso ovunque; nel corso della tarda mattinata/primo pomeriggio aumento della nuvolosità sulle aree montuose con piogge localmente anche a carattere di rovescio e/o temporale su Pollino, Sila , Serre vibonesi e Aspromonte e con possibili sconfinamenti su valle dell’Esaro, del Crati, Marchesato, tra le valli dell’Alli e del Tacina, Costa Viola e dei Gelsomini. Temperature stazionarie o in lieve ulteriore calo.
Mari & Venti
Giovedì mosso il mar Tirreno con venti deboli di direzione occidentale; poco mosso il mar Ionio con venti deboli dai quadranti meridionali.
Venerdì mari generalmente poco mossi con venti che spireranno deboli dai versanti occidentali sul mar Tirreno e deboli di direzione settentrionale sul Mar Ionio.
