Temperature in aumento ma senza eccessi

Temperature in graduale aumento ma senza eccessi: sintesi migliore non si potrebbe ideare per delineare il quadro meteorologico della prossima settimana quella, cioè, che inizierà lunedì 22 luglio.

La situazione infatti è abbastanza chiara: dopo la “ferita” inferta all’estate da una saccatura atlantica che ha fatto scivolare le temperature sotto le medie del periodo apportando anche maltempo un po’ su tutto il territorio regionale, l’anticiclone sta riprendendo con lentezza ma costanza, il suo dominio sull’Europa centro – meridionale. Nelle prossime ore, infatti, tenderà nuovamente ad espandersi interessando un vasto territorio che si estenderà dalla Spagna, alla Francia sin verso i Balcani, comprendendo, ovviamente, anche la nostra penisola.

Dando uno sguardo al medio termine, inoltre, si può osservare (clicca sull’immagine di copertina), come l’anticiclone, a partire da martedì/mercoledì prossimi, dovrebbe tendere ad allungarsi lungo i meridiani giungendo a interessare, da giovedì, addirittura la penisola Scandinàva.

In tutto ciò il cuore caldo della vasta area anticiclonica dovrebbe concentrarsi lungo uno stretto corridoio che andrà dal Nord Africa, passando per la Francia e la Germania, mentre la Calabria, quasi ai margini di queste grandi manovre, godrà comunque di tempo bello con temperature che andranno ad aumentare gradualmente, ritornando su valori in media o leggermente superiori ad esse, per gran parte della settimana.

Questo può anche essere confermato dal diagramma a “spaghetti”, basato sull’ensamble del modello numerico di previsione globale G.F.S. (l’americano) come elaborato dal sito www.wetterzentrale.de: la linea bianca mostra l’andamento previsto delle temperature alla quota isobarica di 850 hPa (circa 1550 m s.l.m. in questa occasione) da oggi e per la prossima settimana, mentre la rossa mostra l’andamento delle temperature considerate “normali” (cioè le medie) per il periodo (sempre a quella quota). Come si vede mentre adesso la linea bianca sta sotto quella rossa, cioè temperature sotto le “normali”, da domenica/lunedì avverrà il cambio di rotta, con temperature che toccheranno il loro apice martedì, per poi ritornare in media nuovamente a metà settimana.

In ogni caso, l’apice di martedì non sarà assolutamente eccessivo: si parla infatti di 19°/20° a 1550 m s.l.m. che, al netto di fenomeni locali, possono al massimo produrre temperature nelle zone interne di pianura di 34°/35°: insomma un caldo sopra la media, ma…senza eccessi, appunto!

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