Crotone (Cutron in dialetto crotonese) è un comune italiano capoluogo dell’omonima provincia in Calabria.
La città fu fondata da coloni greci provenienti dalla regione dell’Acaia nella seconda metà dell’VIII secolo a.C. nel luogo di un preesistente insediamento indigeno, e rappresentò grazie alla diffusione del fenomeno italico-pitagorico il centro più importante della Magna Grecia. La città vecchia si sviluppa in un dedalo di stretti vicoli e piazzette fino al duomo e alla centrale piazza Pitagora, punto di contatto tra città vecchia e nuova.
A Crotone è stato intitolato l’omonimo cratere sulla superficie di Marte.
Per conoscere le previsioni meteo dettagliate di Crotone clicca qui.
Stazione meteo
La stazione è ubicata in Crotone, sul porto 5 m s.l.m. di quota
E’ una stazione CAE attiva in telemisura.
Fa parte della rete gestita dal Centro Funzionale Multirischi dell’Arpacal.
I suoi sensori attualmente attivi sono: pluviometro, termometro, nivometro, igrometro, radiometro, direzione del vento, velocità del vento, idrometro, barometro, mareografo.
Clima
Il clima si presenta temperato. L’inverno è generalmente mite, anche se sono possibili temporanee ma repentine diminuzioni di temperatura con occasionali nevicate (1956, 1965, 1991, 1998, 2001, 2006, 2008, 2015, 2017, 2018), in caso di afflusso di aria polare. L’estate è calda ma discretamente ventilata dalla brezza di mare; solo in presenza di ondate di calore con venti di scirocco o libeccio, le temperature massime possono attestarsi attorno ai 40 °C ma con bassi tassi di umidità relativa (punta max 48 °C, 1998). Anche i venti forti caratterizzano il clima crotonese. Il 25 Novembre 2018 una tromba d’aria ha interessato l’immediata periferia di Crotone.
In base alla media desunta dai dati della stazione Arpacal, attiva dal 1925, la temperatura media dei mesi più freddi, gennaio e febbraio, si attesta a +9,8°C e +10,2°C rispettivamente; quella del mese più caldo, agosto, è di +26,2°C. Le precipitazioni medie annue (periodo di calcolo dal 1916 in poi), si aggirano sui 662,3 mm e si concentrano principalmente in autunno, con massimo secondario invernale; tra la primavera e l’estate può accentuarsi notevolmente la siccità, con qualche raro temporale pomeridiano.
Classificazione del clima secondo Koppen
Il calcolo della classificazione climatica secondo Koppen è stato effettuato sulla base dei dati della stazione gestita dal Centro Funzionale Multirischi dell’Arpacal le cui caratteristiche sono riportate al termine.
La località in oggetto è caratterizzata da un clima del tipo:
Csa = climi temperati con estate secca (Sommertrocken temperierte Klimate) o clima etesio (Etesienklima); almeno un mese invernale (dicembre, gennaio e febbraio nell’emisfero boreale; giugno, luglio o agosto nell’emisfero australe) ha come minimo il triplo delle precipitazioni del mese estivo (giugno, luglio o agosto nell’emisfero boreale; dicembre, gennaio e febbraio nell’emisfero australe) più secco, che devono essere inferiore a 30 mm, con temperatura media del mese più caldo superiore a 22 °C.
Posizione
La città è situata sul versante est della Calabria, si affaccia sul mar Ionio presso la foce del fiume Esaro, e il territorio comunale fa parte dell’Autorità del bacino interregionale del fiume Esaro. Il comune ha una superficie di 182 kmq e il capoluogo si trova a 8 m s.l.m.
Il territorio meridionale è immerso interamente nell’area marina protetta di Capo Rizzuto e inoltre, a fare un ulteriore supplemento a questo scenario, è presente il promontorio di Capo Colonna dove è rimasta l’unica colonna del Tempio di Hera Lacinia, anticamente detto Lakinion Akron, che chiude la città in una grande conca che la divide dal golfo di Squillace.
Credits
La maggior parte delle informazioni è desunta da: https://it.wikipedia.org/wiki/Crotone
Il calcolo del tipo di clima secondo Koppen è stato eseguito mediante il calcolatore disponibile su http://www.meteotemplate.com/template/plugins/climateClassification/koppen.php