Castrovìllari (Castruvìddari in calabrese) è un comune italiano di 21.973 abitanti della provincia di Cosenza in Calabria.
Stazione meteo
La stazione è ubicata in Castrovillari a 353 m s.l.m. di quota
E’ una stazione CAE attiva in telemisura.
Fa parte della rete gestita dal Centro Funzionale Multirischi dell’Arpacal.
I suoi sensori attualmente attivi sono: pluviometro, termometro, igrometro.
Clima
Castrovillari sorge internamente alle zone collinari calabresi. Contornata interamente dalla catena del Pollino e dagli Appennini meridionali, ha un clima poco mitigato dal relativamente vicino mare. Le estati sono di solito molto calde con punte diurne anche di 40 gradi. Gli inverni possono essere periodicamente freddi con temperature che arrivano a 0 gradi. Nel gennaio 2017 la temperatura ha raggiunto il record di -8 gradi. Periodiche sono le nevicate. Si ricordano negli ultimi anni: 16 dicembre 2007, con un accumulo vicino ai 25 cm; 8-9 febbraio 2013, con accumulo di 15 cm che fece saltare le feste carnevalesche; 10 gennaio 2017, con accumulo vicino ai 20 cm.
In base alla media desunta dai dati della stazione Arpacal, attiva dal 1925, la temperatura media dei mesi più freddi, gennaio e febbraio, si attesta a +7,4°C e +8°C rispettivamente; quella del mese più caldo, agosto, è di +25,2°C.
Le precipitazioni medie annue (periodo di calcolo dal 1919 in poi), si aggirano sui 821 mm con un minimo estivo e un picco tra l’autunno e l’inverno.
Classificazione del clima secondo Koppen
Il calcolo della classificazione climatica secondo Koppen è stato effettuato sulla base dei dati della stazione gestita dal Centro Funzionale Multirischi dell’Arpacal le cui caratteristiche sono riportate al termine.
La località in oggetto è caratterizzata da un clima del tipo:
Csa = climi temperati con estate secca (Sommertrocken temperierte Klimate) o clima etesio (Etesienklima); almeno un mese invernale (dicembre, gennaio e febbraio nell’emisfero boreale; giugno, luglio o agosto nell’emisfero australe) ha come minimo il triplo delle precipitazioni del mese estivo (giugno, luglio o agosto nell’emisfero boreale; dicembre, gennaio e febbraio nell’emisfero australe) più secco, che devono essere inferiore a 30 mm, con temperatura media del mese più caldo superiore a 22 °C.
Posizione
La città è posta in un avvallamento naturale denominato “Conca del Re”, costeggiata dal fiume Coscile a 362 m s.l.m., è circondata dall’Appennino Calabro – Lucano ed è il centro più grande del Parco nazionale del Pollino (Pollino Geopark). Il Monte Pollino, 2248 m, nei pressi della cittadina, è la seconda vetta più alta degli Appennini meridionali dopo la Serra Dolcedorme, 2267 m. Anche quest’ultima montagna, che fa parte della Catena del Pollino, ricade – in parte – nel territorio di Castrovillari.
A Nord-Ovest, a confine con il territorio di Morano Calabro, vi è il Monte Sant’Angelo, un piccolo monte isolato che domina dall’alto l’intera Piana di Castrovillari.
Il Mar Ionio dista poco più di 30 km (lungo la SS 106); il mar Tirreno tra i 50 e i 110 km.
Monumenti e luoghi di interesse
La città è divisa in due parti separate dal Ponte della Catena:
– Parte vecchia, detta Civita, ed è edificata su uno sperone calcareo; è caratterizzata da piccole viuzze e costruzioni molto caratteristiche. Vi si trovano la Basilica minore di San Giuliano, il Protoconvento Francescano, il Castello Aragonese e, su una altura, Il santuario della Madonna del Castello. Nella piazza antistante il santuario della Madonna del Castello, un cannone e un allarme antiaereo ricordano la guerra; l’allarme suona tutti i giorni a mezzogiorno a perenne ricordo delle vittime dei bombardamenti del 1943. Sempre nella Civita, all’interno del Protoconvento Francescano, si trova il rinnovato Teatro Sybaris, che ospita alcune importanti manifestazioni teatrali.
– Parte nuova, molto più estesa rispetto alla precedente, si sviluppa su di un pianoro denominato “Piano dei Peri”. Essa è costituita da larghe vie ortogonali che ricordano l’urbanizzazione ottocentesca; un grande corso, ideato dai francesi e poi intitolato a Garibaldi, attraversa il centro cittadino da nord a sud ed all’incrocio con l’isola pedonale di via Roma costituisce il centro cittadino. La città infine è dotata di un ospedale, di un tribunale, di un importante istituto penitenziario, ed è sede territoriale della maggior parte degli uffici pubblici, che la rendono, nonostante non sia capoluogo di provincia, il punto di riferimenti di tutto il comprensorio del Pollino e della valle dell’Esaro.
Architetture religiose
• Basilica monumentale di San Giuliano, elevata alla dignità di basilica minore nel novembre 2010;
• Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli;
• Protoconvento Francescano (fondato dal discepolo di san Francesco D’Assisi, beato Pietro Cathin, nel 1220):
• Convento di San Francesco di Paola;
• Chiesa della Santissima Trinità;
• Cappella di San Rocco;
• Chiesa di Santa Maria delle Grazie;
• Santuario Madonna del Castello;
• Chiesa dei Sacri Cuori “Impropriamente chiamata Cattedrale”;
• Cappella della Madonna del Riposo (Santa Maria del Riposo, eretta nel 1836);
Architetture civili
• Palazzo Salituri
• Palazzo “ex-Salituri” ( ora Caligiuri-Cassanese ) alla Giudeca
• Palazzo Cappelli
• Palazzo Gallo
• Palazzo Gallo vecchio (già convento)
• Ponte della Catena e Fontane di S. Giuseppe
• Palazzo del Municipio
• Scuola Media Statale “G. Fortunato” (antico convento)
• Liceo Classico Statale “G. Garibaldi” (già convento)
• Scuola Elementare “Villaggio Scolastico” (inaugurato in epoca fascista)
Architetture militari
• Castello aragonese (1490 d.C.)
• Caserma militare “Ettore Manes” 11º reggimento “Genio Guastatori”
Credits
La maggior parte delle informazioni è desunta da:
https://it.wikipedia.org/wiki/Castrovillari
http://www.cfd.calabria.it
Il calcolo del tipo di clima secondo Koppen è stato eseguito mediante il calcolatore disponibile su http://www.meteotemplate.com/template/plugins/climateClassification/koppen.php