Sitazione di stasi invernale? Le speranze di molti meteoappassionati sono rivolte ancora verso ciò che resta di questo inverno 2014-2015. Un inverno che, come abbiamo già sottolineato, per molti calabresi è risultato storico, per altri un po’ meno. E allora se i primi possono a buona ragione ritenersi soddisfatti, ma comunque accoglierebbero con molta gioia eventuali altri regali gelidi impacchettati con un bel fiocco (di neve) direttamente dal “generale”, i secondi cercano quel “quid” in più che possa rendere proprio la stagione in corso degna di essere ricordata e tramandata ai posteri.
Chi vi scrive chiarisce subito che, al lordo delle emissioni modellistiche di questi giorni, la situazione non sembra rosea per eventuali sviluppi interessanti. Non è nostra volontà voler decretare la fine dell’inverno in anticipo ma, almeno per il futuro prossimo, niente di buono è all’orizzonte.
Nei piani alti dell’atmosfera il vortice polare sembra voler andare incontro ad un temporaneo ricompattamento quasi su tutta la colonna, come testimoniano le mappe alla quota di 10 hpa dei due centri di previsione stratosferica più importanti, l’Università di Berlino e il CPC della NOAA, sul medio-lungo termine:
E la parte bassa dell’atmosfera (la troposfera) sembra volersi adattare a tale andazzo concentrando le masse d’aria più fredda intorno al polo nord inducendo una fase di stasi invernale sul mediterraneo:
Dalle stesse mappe si può però evincere come la forma oblunga del vortice polare troposferico,con le vorticità principali così disposte, tenda comunque a garantire degli strappi parziali alla corrente a getto. Strappi che genereranno ondulazioni molto blande. In parole povere, si potrebbero avere fasi di bel tempo, alternate a periodi più freschi e con qualche nube in più, fino a buona parte della terza decade almeno, senza episodi invernali “straordinari”. Un regime di tempo variabile insomma, senza eccessi. Come si diceva prima, però, l’inverno non è ancora finito. Mano a mano, con i prossimi aggiornamenti, verificheremo se vi sono ancora le possibilità di un colpo di coda degno di tale nome o proseguirà la fase di stasi invernale.