Sulla base dei dati del Centro Funzionale Multirischi della Calabria, analizziamo l’andamento climatico del mese di SETTEMBRE 2015 nei capoluoghi di provincia calabresi.
1. INIZIAMO CON L’ANALIZZARE L’ANDAMENTO DELLE TEMPERATURE…
…fornendo per ogni città i valori medi mensili delle minime, delle medie e delle massime:
Cosenza
media delle temperature minime +15,5° (prima metà del mese 16,1°, seconda metà del mese 14,9°)
media delle temperature massime +28,5° (prima metà del mese 30,1°, seconda metà del mese 27,1°)
temperatura media mensile +21,3° (prima metà del mese 22,5°, seconda metà del mese 20,2°)
Crotone
media delle temperature minime +20,7° (prima metà del mese 21,6°, seconda metà del mese 19,8°)
media delle temperature massime +27,6° (prima metà del mese 29,0°, seconda metà del mese 26,1°)
temperatura media mensile +24,2° (prima metà del mese 25,3°, seconda metà del mese 23,0°)
Catanzaro
media delle temperature minime +20,0° (prima metà del mese 20,9°, seconda metà del mese 19,1°)
media delle temperature massime +27,3° (prima metà del mese 28,6°, seconda metà del mese 25,9°)
temperatura media mensile +23,1° (prima metà del mese 24,3°, seconda metà del mese 21,9°)
Vibo Valentia
media delle temperature minime +18,4° (prima metà del mese 18,9°, seconda metà del mese 17,8°)
media delle temperature massime +25,5° (prima metà del mese 26,6°, seconda metà del mese 24,4°)
temperatura media mensile +21,5° (prima metà del mese 22,4°, seconda metà del mese 20,5°)
Reggio Calabria
media delle temperature minime +22,0° (prima metà del mese 23,1°, seconda metà del mese 20,9°)
media delle temperature massime +28,5° (prima metà del mese 29,8°, seconda metà del mese 27,2°)
temperatura media mensile +24,8° (prima metà del mese 25,9°, seconda metà del mese 23,6°)
Come si può notare la più grande escursione termica “media” spetta sempre alla città di Cosenza (13° di differenza tra le medie delle massime e delle minime), che mostra sia la media dei valori minimi più bassa (+15,5°) sia quella dei valori massimi più alta (+28,5°) anche se, per quest’ultima, in condominio con la città di Reggio Calabria: cioè notti fresche e giornate molto calde, confermando le sue caratteristiche di città dal clima simil-continentale, poco influenzata dalla presenza dei mari e poco ventilata a causa della sua topografia a conca molto incassata che “estremizza” le escursioni termiche.
La massima assoluta del mese, in Calabria, è stata di 36,5° il 18 settembre ed è stata registrata a Cosenza; la minima assoluta di 11,7° il 12 settembre registrata nella città di Cosenza (per vedere le temperature estreme di settembre 2015 per ogni capoluogo vedi fig.1).
La città con la più bassa escursione termica, invece, è risultata Reggio Calabria (soli 6,5° di differenza tra le medie di minime e massime) e Crotone con 6,9°: evidente risulta in queste zone l’azione mitigatrice del mare che, da grande polmone termico qual è, lima le differenze termiche tra giorno e notte.
Se analizziamo i valori medi, invece, le cose cambiano: la città capoluogo più calda è risultata Reggio Calabria (+24,8°) seguita a ruota da Crotone (+24,2°) (per vedere le temperature medie di settembre 2015 per ogni capoluogo vedi fig.2).
La città più “fredda” è risultata invece Cosenza con una temperatura media mensile di 21,3°, addirittura più fredda della città di Vibo Valentia (21,5°) che, come noto, è posta in collina a 498 m slm.
Vediamo adesso quanto questi valori si discostano dalle medie del periodo.
Ebbene, analizzando i dati forniti sempre dal Centro Funzionale Multirischi della Calabria, per il ventennio 1987-2006, per il mese di settembre, vediamo che:
Cosenza ha una media di 21,1°, quindi settembre 2015 è stato complessivamente più caldo di +0,2°
Crotone ha una media di 22,8°, quindi settembre 2015 è stato complessivamente più caldo di +1,4°
Catanzaro ha una media di 21,5°, quindi settembre 2015 è stato complessivamente più caldo di +1,6°
Reggio Calabria ha una media di 24,1°, quindi settembre 2015 è stato complessivamente più caldo di +0,7°
Nulla purtroppo si può dire per Vibo Valentia le cui osservazioni in telecontrollo sono incominciate solo intorno al 2000, quindi un campione di dati troppo poco significativo. (per vedere su carta le anomalie termiche di settembre 2015 per ogni capoluogo vedi fig.3).
Evidente, in ogni caso, risulta l’azione dell’anticiclone subtropicale africano che in due riprese ha fatto schizzare in alto le colonnine di mercurio, facendo raggiungere medie molto elevate soprattutto sui versanti ionici (vedi le anomalie di Catanzaro e Crotone).
Quasi del tutto in media, invece, la città di Cosenza, grazie ad una seconda parte del mese piuttosto fresca.
FIGURA 1
FIGURA 2
FIGURA 3
2. ANALIZZIAMO ORA LE PIOGGE….
…fornendo per ogni città i valori mensili di pioggia e il numero di giorni piovosi:
Cosenza
pioggia mensile caduta: 93 mm (prima metà 76,4 mm, seconda metà 16,6 mm)
numero di giorni con pioggia: 7
Crotone
pioggia mensile caduta: 105,2 mm (prima metà 53,8 mm, seconda metà 51,4 mm)
numero di giorni con pioggia: 6
Catanzaro
pioggia mensile caduta: 93,4 mm (prima metà 58,6 mm, seconda metà 34,8 mm)
numero di giorni con pioggia: 7
Vibo Valentia
pioggia mensile caduta: 94,8 mm (prima metà 49,4 mm, seconda metà 45,4 mm)
numero di giorni con pioggia: 11
Reggio Calabria
pioggia mensile caduta: 147 mm (prima metà 110 mm, seconda metà 37 mm)
numero di giorni con pioggia: 10
Come si vede dalla figura 4, il mese di settembre 2015 è piovuto molto in tutti i capoluoghi provinciali, con valori che addirittura a Reggio Calabria e Crotone hanno superato i 100 mm, attestandosi, rispettivamente a 147 mm e 105,2 mm. In particolare a Reggio Calabria tale quantitavo è stato scaricato, come ricordiamo, quasi tutto in un solo giorno (precisamente il 9 settembre) quando caddero dal cielo 95,4 mm.
Le medie del periodo 1987-2006 (in questo caso è possibile analizzare anche i dati della città di Vibo Valentia) e le relative anomalie, risultano, invece (vedi fig. 5):
Cosenza ha una media di 65,8 mm, quindi settembre 2015 ha registrato un surplus di 27,2 mm, cioè ha piovuto il +41% rispetto alla media stessa
Crotone ha una media di 50,4 mm, quindi settembre 2015 ha registrato un surplus di 54,8 mm cioè ha piovuto il +109% rispetto alla media stessa.
Catanzaro ha una media di 70,2 mm, quindi settembre 2015 ha registrato un surplus di 23,2 mm cioè ha piovuto il +33% rispetto alla media stessa
Vibo Valentia ha una media di 62 mm, quindi settembre 2015 ha registrato un surplus di 32,8 mm cioè ha piovuto il +53% rispetto alla media stessa
Reggio Calabria ha una media di 53,7 mm, quindi settembre 2015 ha registrato un surplus di 93,3 mm cioè ha piovuto il +173% rispetto alla media stessa.
Quindi, settembre 2015 molto piovoso per tutte le città capoluogo ma soprattutto per Reggio Calabria e Crotone (vedi le anomalie in figura 5). Addirittura per Reggio Calabria il mese di settembre 2015 è risultato essere il terzo mese di settembre più piovoso dal 1917 ad oggi, dietro solo al settembre 2010 (con 209,2 mm) e al settembre 2000 (con 159,4 mm).
FIGURA 4
FIGURA 5
3. SINTESI CLIMATICA DI SETTEMBRE 2015 PER LE CITTA’ CAPOLUOGO CALABRESI
Mese sostanzialmente SOPRA MEDIA TERMOMETRICA (QUASI) OVUNQUE con anomalie che vanno dai +0,2° di Cosenza a +1,6° di Catanzaro.
Da un punto di vista PLUVIOMETRICO si registra un mese molto piovoso: in città come Reggio Calabria è piovuto sino quasi a 3 volte ciò che cade in media nel mese, tanto che settembre 2015 è risultato essere il 3° mese di settembre più piovoso dal 1917 ad oggi. Anche a Crotone è caduta dal cielo una quantità di acqua maggiore del doppio di quella che cade normalmente nel periodo in oggetto.
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