Meteo in Calabria

Resoconto marzo 2020: mese in media grazie a un finale “da brividi”

RIECCO NUOVAMENTE I NOSTRI RESOCONTI CLIMATICI DEI CAPOLUOGHI DI PROVINCIA CALABRESI…

Sulla base dei dati del Centro Funzionale Multirischi della Calabria, analizziamo, pertanto, l’andamento climatico del mese di MARZO 2020.

 

1. INIZIAMO CON ANALIZZARE L’ANDAMENTO DELLE TEMPERATURE…  

…fornendo per ogni città i valori medi mensili delle minime, delle medie e delle massime:

Città Temp. Minima (°C) Temp. Media (°C) Temp. Massima (°C)
Cosenza +4,8 +10,5 +16,7
Crotone (*)
Catanzaro +8,2 +11,2 +15,2
Vibo Valentia +6,9 +9,9 +13,6
Reggio Calabria +10,6 +13,2 +16,5

(*) mancano i dati di temperatura della maggior parte dei giorni

1.1 Escursioni termiche

Come si può notare la più grande escursione termica spetta sempre alla città di Cosenza (12° di differenza tra le medie delle massime e delle minime) che presenta, come usuale, la media minime più bassa +4,8 °C confermando le sue caratteristiche continentali.

La città con la più bassa escursione termica, invece, è risultata Reggio Calabria (soli 5,9 °C di differenza tra le medie di minime e massime).

Le città con la più alta media delle massime, sono risultate Cosenza con +16,7 °C e Reggio Calabria con +16,5 °C.

 

1.2 Massime e minime assolute

La massima assoluta del mese è stata di +23,6 °C registrata il 13 marzo a Cosenza, da segnalare anche i +21,5 °C di Reggio Calabria il 14 marzo. La minima assoluta è stata di +0,7 °C a Cosenza il 25 marzo (per vedere le massime e minime assolute di marzo 2020 per ogni capoluogo si veda la figura successiva).

Nessun capoluogo è sceso sotto lo zero.

 

1.3 Le città più fredde e calde

Se analizziamo i valori medi abbiamo che: le città capoluogo più calde sono risultate Reggio Calabria (+13,2 °C).

La città più fredda è risultata Vibo Valentia con +9,9 °C seguita da Cosenza con +10,5 °C (per vedere le temperature medie di marzo 2020 per ogni capoluogo vedi figura successiva). 

 

1.4 Anomalie di temperatura

Vediamo adesso quanto questi valori si discostano dalle medie del periodo.

Ebbene, analizzando i dati forniti sempre dal Centro Funzionale Mutlirischi della Calabria, per il ventennio 1987-2006, per il mese di MARZO, vediamo che le temperature medie e le relative anomalie del 2020 sono:

Città Media di marzo

nel periodo 1987-2006 (°C)

Anomalia termica di marzo 2020 (°C)
Cosenza +10,4 + 0,1
Crotone +11,5
Catanzaro +10,4 + 0,8
Vibo Valentia (*) +10,2 – 0,3
Reggio Calabria +13,3 – 0,1

 

(*) relativa al periodo 2000-2015

Per vedere su carta le anomalie termiche di marzo 2020 per ogni capoluogo vedi figura successiva).

 

2. ANALIZZIAMO ORA LE PIOGGE…

…fornendo per ogni città i valori mensili di pioggia e il numero di giorni piovosi:

Città Pioggia mensile [mm] N° giorni di pioggia

(giorni con pioggia giornaliera  0,2 mm)

Cosenza 88 10
Crotone          88,6 4
Catanzaro 177,8 13
Vibo Valentia  193,2 14
Reggio                     Calabria 84,6 17

Dati rappresentati in figura successiva.

 

2.1 Anomalie di pioggia

Le medie del periodo 1987-2006 (in questo caso è possibile analizzare anche i dati della città di Vibo Valentia) e le relative anomalie, risultano, invece (vedi fig. successiva):

Città Media di precipitazioni

(marzo)

[mm]

Anomalia di precipitazione 

(marzo 2020)

[mm]

Anomalia di precipitazione

(marzo 2020)

rispetto alla media 

Cosenza 72,4 + 15,6 + 22%
Crotone 53,9 + 34,7 + 64%
Catanzaro 86,1 + 91,7 + 107%
Vibo Valentia 83,4 + 109,8 + 132%
Reggio Calabria 54,4 + 30,2 + 56%

 

 

3. SINTESI CLIMATICA DI MARZO 2020 PER LE CITTA’ CAPOLUOGO CALABRESI

Da un punto di vista TERMOMETRICO marzo 2020 è stato un mese che può essere considerato, grosso modo, in media o poco al di sopra d’essa

Se, infatti, Catanzaro ha mostrato un’anomalia positiva di +0,8 °C, è da dire che Cosenza ha segnato solo +0,1 °C, mentre Vibo e Reggio Calabria hanno segnato anomalie negative pari, rispettivamente, a -0,3 °C e -0,1 °C.

Tale risultato è, comunque, da attribuire a quello che abbiamo definito una parte finale del mese “da brividi” grazie all’irruzione di una goccia di aria fredda alimentata da aria polare continentale che ha provocato la formazione di diverse depressioni al suolo: e proprio una di queste, il 25 febbraio 2020 ha provocato una delle nevicate più tardive mai registrate a Cosenza città (si veda foto in copertina di Pietro Chiarello e si clicchi qui per il nostro articolo dell’epoca) con un accumulo di circa 2-3 cm in centro e 6-7 cm sulle colline a sud a 350 m s.l.m. Si ricorda che per la città bruzia si tratta di un evento notevole ma non eccezionale, visto che la nevicata più tardiva comprovata risale al 7 aprile del 2003.

Rallenta, quindi, ma non si ferma del tutto la lunga fase mite che dura sin da quando abbiamo ripreso il monitoraggio del clima calabrese (dopo l’interruzione estiva causata dall’aggiornamento del sito), ovvero da settembre 2019, con anomalie positive anche notevoli come accaduto nel mese di novembre 2019 (clicca qui) ma anche nel mese di febbraio 2020 (clicca qui).

Si noti, inoltre, che per tutti i capoluoghi le medie termiche di marzo 2020 sono solo di pochi decimi superiori a quelle di febbraio 2020 a ulteriore conferma del caldo mese di febbraio che abbiamo vissuto quest’anno. 

I dati di temperatura globale riferite alla parte bassa della troposfera (low level troposphere), basati su osservazioni satellitari allo spettro delle microonde (progetto Global Temperature Report dell’Università dell’Alabama), si trovano in accordo con le nostre analisi basate su stazioni a terra mostrando aree di poco più calde della media sulla Calabria: +0,5° circa.

GLOBALMENTE questo mese è stato più caldo della media di +0,48°, un dato in calo rispetto all’anomalia notevolissima di febbraio pari a +0,76°.

Da un punto di vista PLUVIOMETRICO è stato un mese piovoso ovunque, in particolare su Catanzaro e Vibo con surplus anche superiori al 100%. 

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