Meteo in Calabria

Resoconto climatico della prima metà di novembre 2015 in Calabria: AUTUNNO LATITANTE

ECCOCI NUOVAMENTE CON I NOSTRI RESOCONTI CLIMATICI DEI CAPOLUOGHI DI PROVINCIA CALABRESI…

Sulla base dei dati del Centro Funzionale Mutlirischi della Calabria, analizziamo, pertanto, l’andamento climatico della prima metà del mese di NOVEMBRE 2015.

1. INIZIAMO CON L’ANALIZZARE L’ANDAMENTO DELLE TEMPERATURE…  

…fornendo per ogni città i valori medi mensili delle minime, delle medie e delle massime:

Città Temp. Minima Temp. Media Temp. Massima
Cosenza +9,6° +14,3° +20,8°
Crotone +14,1° +17,0° +19,9°
Catanzaro +13,6° (*) +15,7° +19,2°
Vibo Valentia +12,4° (**) +14,1° +16,9°
Reggio Calabria +16,2° +17,9° +20,4°

(*) manca il dato del 5 novembre

(**) manca il dato del 3 novembre

1.1 Escursioni termiche

Come si può notare la più grande escursione termica spetta sempre alla città di Cosenza (ben 11,3° di differenza tra le medie delle massime e delle minime), che mostra la media dei valori minimi più bassa (+9,6°) e la media dei valori massimi più alta (+20,8°): cioè notti molto fresche e giornate molto calde, confermando le sue caratteristiche di città dal clima simil-continentale, esaltate ancor di più dal persistente e intenso regime anticiclonico di queste ultime due settimane.

Le città con le più basse escursioni termiche, invece, sono risultate Reggio Calabria e Vibo Valentia (rispettivamente soli 4,3° e 4,5° di differenza tra le medie di minime e massime).

1.2 Massime e minime assolute

La massima assoluta del periodo è stata di 24° il 9 novembre a Crotone e l’11 novembre a Cosenza; la minima assoluta è stata invece di 6,4° il 3 novembre registrata sempre nella città bruzia (per vedere le massime e minime assolute della prima metà del mese di novembre 2015 per ogni capoluogo vedi fig.1): a testimonianza della continentalità del clima bruzio, si consideri che Cosenza ha registrato ben 9 su 15 minime al di sotto dei 10°, mentre nessuna altra città calabrese, in questo periodo, è scesa sotto tale soglia!!! Tutto ciò è stato causato dell‘inversione termica, trattata nel nostro articolo del 13 novembre, che ha anche provocato, nelle valli interne, foschie dense e banchi di nebbia.

1.3 Le città più fredde e più calde

Se analizziamo i valori medi, invece, le cose cambiano: la città capoluogo più calda è risultata di gran lunga Reggio Calabria (+17,9°) seguita da Crotone (+17,0°) (per vedere le temperature medie della prima metà del mese di novembre 2015 per ogni capoluogo vedi fig.2).

La città più fredda è risultata invece Vibo Valentia con una temperatura media di soli 14,1° “battendo” la città di Cosenza (14,3°).

1.4 Anomalie di temperatura

Vediamo adesso quanto questi valori si discostano dalle medie del periodo.

Ebbene, analizzando i dati forniti sempre dal Centro Funzionale Mutlirischi della Calabria, per il ventennio 1987-2006, per la prima metà del mese di novembre, vediamo che:

Città Media nel periodo 1987-2006 Anomalia termica della prima metà di novembre 2015
Cosenza +13,2° +1,1°
Crotone +15,8° +1,2°
Catanzaro +14,6° +1,1°
Vibo Valentia
Reggio Calabria +17,5° +0,4°

 

Nulla purtroppo si può dire per Vibo Valentia le cui osservazioni in telecontrollo sono incominciate solo intorno al 2000, quindi un campione di dati troppo poco significativo. (per vedere su carta le anomalie termiche della prima metà del mese di novembre 2015 per ogni capoluogo vedi fig.3).

Come si vede un periodo complessivamente più caldo della media di un grado quasi ovunque. 

 

2. ANALIZZIAMO ORA LE PIOGGE…

…fornendo per ogni città i valori mensili di pioggia e il numero di giorni piovosi:

Città Pioggia mensile [mm] N° giorni di pioggia
Cosenza 0 0
Crotone 29,8 1
Catanzaro 11,6 1
Vibo Valentia 20,8 6
Reggio Calabria 108,4 2

Come si vede dalla figura 4la prima metà del mese di novembre 2015 è piovuto molto poco quasi ovunque (Cosenza, addirittura, non ha registrato precipitazioni in tutto il periodo in esame), tranne a Reggio Calabria dove si sono verificate piogge molto intense l’1 novembre, strascico della perturbazione che ha provocato i terribili dissesti di giorno 31 ottobre.

Si noti, infine, il dato anomalo di Vibo Valentia, con soli 20,8 mm, ma con ben 6 giorni di pioggia (si ricorda che un giorno viene considerato “di pioggia” se nelle 24 ore si verificano almeno 0,2 mm): ebbene nella città di Vibo si sono registrati ben 5 giorni con precipitazioni comprese tra 0,2 e 1,8 mm, causate da pioviggini prodotte dalle nubi basse che, grazie al persistente regime anticiclonico di questo periodo, hanno insistito per più giorni sul basso tirreno.

2.1 Anomalie di pioggia

Le medie del periodo 1987-2006 (in questo caso è possibile analizzare anche i dati della città di Vibo Valentia) e le relative anomalie, risultano, invece (vedi fig. 5):

 

Città Media di precipitazioni

(ottobre)

[mm]

Anomalia di precipitazione 

(prima metà novembre 2015)

[mm]

Anomalia di precipitazione

(prima metà novembre 2015)

rispetto alla media 

Cosenza 45,2 -45,2 -100%
Crotone 47,5 -17,7 -37,3%
Catanzaro 46,9 -35,3 -75,3%
Vibo Valentia 45,3 -24,5 -54%
Reggio Calabria 26,5 +81,9 +309%

 

 

3. SINTESI CLIMATICA DELLA PRIMA META’ DI NOVEMBRE 2015 PER LE CITTA’ CAPOLUOGO CALABRESI

Periodo sostanzialmente PIU’ CALDO DELLA MEDIA con anomalie che quasi ovunque si attestano sui +1°, con estremi che vanno dai +0,4° di Reggio Calabria ai +1,2° di Crotone.

Da un punto di vista PLUVIOMETRICO si registra un periodo SECCHISSIMO su quasi tutti i capoluoghi: in particolare a Cosenza, non è piovuto mai in 15 giorni. Di contro, la “coda” dell’evento di fine ottobre, ha provocato l’1 novembre 2015 piogge molto ingenti sulla città di Reggio Calabria che, quindi, per il periodo in esame, presenta un surplus di pioggia molto importante (+309%).

FIGURA 1

FIGURA 2

FIGURA 3

FIGURA 4

FIGURA 5

I nostri meteo link rapidi: