Probabile peggioramento con neve a quote medio-basse sulla Calabria
Una perturbazione attualmente sulla Groenlandia, alimentata da masse d’aria di origine nord Atlantica e nord Americana (vedi linea rossa nella figura 1 desunta dall’HYSPLIT model del NOAA), nella serata di domenica farà ingresso sul Mediterraneo centrale, con una saccatura che interesserà il sud Italia apportando aria molto fredda in quota (fino a -30°C a 5300 m circa (vedi figura 2 tratta dal modello ICON), cioè alla superficie isobarica di 500 hPa) e che riuscirà a formare una bassa pressione al suolo di 995 hPa che provocherà quindi maltempo su tutto il sud Italia col ritorno della neve a quote medio-basse.
figura 1
figura 2
In particolare sulla Calabria il peggioramento inizierà nel pomeriggio / sera di domenica 9 gennaio 2022, quando le nubi inizieranno a ricoprire nuovamente l’intera regione con precipitazioni che interesseranno in particolare i versanti Tirrenici e le zone interne, nevose sui monti inizialmente oltre i 1200/1300 m slm, ma in progressivo calo durante la serata e la successiva notte a cavallo con lunedì.
Proprio lunedì, quindi, si verificheranno precipitazioni sparse su quasi tutta la regione, più abbondanti però su versanti Tirrenici centrali e meridionali. Tali precipitazioni saranno anche a carattere di rovescio localmente con grandine e graupel. Nevicate saranno possibili generalmente oltre gli 800 / 900 m slm circa, anche se nel corso della notte e del primo mattino di lunedì la quota neve potrebbe scendere poco più in basso nella Valle del Crati.
Dal pomeriggio di lunedì sembra probabile, infine, un nuovo peggioramento a partire dai versanti Ionici Cosentini.
Per maggiori dettagli e approfondimenti si rimanda ai prossimi aggiornamenti su www.meteoINcalabria.com
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