Un cosiddetto “cavo d’onda” (cioè un leggero calo di geopotenziali, quindi di pressione) in alta quota (a 500 hPa, circa 5840 m slm), riuscirà ad influenzare anche il tempo nelle basse quote dove si svolgono le nostre vite, apportando un modesto calo delle temperature (che rientrano quindi nella media) e un po’ di instabilità sparsa tra tutte le nostre aree montuose appenniniche e i territori delle province di Vibo Valentia e Reggio Calabria.
Tempo sulla Calabria per le prossime ore
Martedì (fig. 1) parzialmente nuvoloso per innocue nubi basse sui litorali tirrenici; al pomeriggio aumento della nuvolosità di tipo cumuliforme su Pollino e Sila con possibili rovesci più probabili sul Pollino e Sila Greca. Temperature in calo nei valori massimi che tornano nelle medie del periodo.
Mercoledì (fig. 2) parzialmente nuvoloso per tutta la giornata su vibonese e reggino (sia tirrenico che ionico) per nubi basse che potrebbero produrre anche deboli piogge sparse. Dal pomeriggio aumento della nuvolosità cumuliforme anche sulle aree montuose di tutta la regione dove saranno possibili rovesci sparsi. Temperature stazionarie rispetto a martedì.
Mari e venti
Martedì (fig. 3) il Tirreno risulterà poco mosso o mosso con venti da Maestrale, lo Ionio poco mosso con venti da direzione variabile.
Mercoledì (fig. 4) Tirreno mosso o molto mosso, Ionio poco mosso o mosso. I venti spireranno da quadranti settentrionali moderati.
fig. 1
fig. 2
fig. 3
fig. 4
fig. 5
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