Previsioni del tempo in Italia per Venerdì 22 gennaio 2021
Precipitazioni:
– diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Friuli Venezia Giulia, Liguria centro-orientale ed alta Toscana, con quantitativi cumulati da elevati a puntualmente molto elevati;
– sparse, tendenti a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su resto di Liguria e Toscana settentrionale,
Appennino emiliano, Lombardia orientale, Trentino, Alpi del Veneto, Umbria orientale e meridionale, settori interni di Lazio, Abruzzo, Molise e Campania settentrionale, con quantitativi cumulati generalmente moderati, fino a puntualmente elevati su Appennino emiliano ed Alpi venete;
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su tutte le restanti zone del Centro-Nord e su resto Campania, Puglia settentrionale e Basilicata occidentale, con quantitativi cumulati da deboli a moderati, specie sul Nord, sulla Sardegna e sui settori interni e tirrenici.
Nevicate: mediamente al di sopra di 1000-1200 m su tutti i settori alpini orientali, in locale calo nelle valli e su Trentino Alto Adige, con apporti al suolo da moderati ad abbondanti; a quote superiori ad 800-1000 m sul Piemonte, in locale calo fino a 300-500 m su basso Piemonte e entroterra ligure, con apporti al suolo da deboli a moderati.
Visibilità:
nessun fenomeno significativo.
Temperature:
in generale aumento, localmente anche sensibile sulle regioni adriatiche.
Venti:
da forti a burrasca sud-occidentali, con rinforzi fino a burrasca forte, su Sardegna, Liguria e Toscana, in estensione al Lazio e a tutte le zone interne appenniniche del Centro, dalla sera localmente anche sui settori adriatici di Abruzzo e Molise; tendenti a forti meridionali su tutte le restanti zone del Centro-Sud e sull’alto Adriatico, con raffiche di burrasca dalla sera.
Mari:
agitati il Mar Ligure ed il Mar di Sardegna,
tendente a molto agitato o localmente grosso il Mar Ligure in serata, tendente ad agitato il Tirreno, con possibili mareggati anche forti dal pomeriggio; molto mossi i restanti bacini, tendenti ad agitato dalla sera il Canale di Sardegna e l’Adriatico.
Fonte: Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri