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Previsioni del tempo in Italia per domani 07/02/2021

Previsioni del tempo in Italia per Domenica 07 febbraio 2021

Precipitazioni:

– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Piemonte settentrionale e sud-orientale, Lombardia occidentale e settentrionale, Trentino, settori alpini del Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria centro-orientale, Alta Toscana e settori appenninici della Toscana, Emilia-Romagna occidentale e crinali dell’Appennino emiliano, settori occidentali di Abruzzo e Molise, Campania orientale e meridionale e Basilicata tirrenica, con quantitativi cumulati generalmente moderati, fino ad elevati sul Friuli Venezia Giulia settentrionale;
– da isolate a sparse, localmente anche a carattere di rovescio o temporale, su resto di Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria, Toscana e Campania, e su Alto Adige, Emilia-Romagna centrale, Umbria, Lazio, Sardegna occidentale, settori interni della Puglia centro-settentrionale, Molise centrale, Basilicata centro-settentrionale, Calabria tirrenica settentrionale e Sicilia centro-occidentale, con quantitativi cumulati da deboli a puntualomente moderati;
– isolate, anche a carattere di rovescio, sul resto del Territorio nazionale, con quantitativi cumulati deboli.

Nevicate: sui settori alpini al di sopra dei 1200-1400 m, localmente in calo fino a 800-1000 m, con apporti al suolo generalmente moderati, localmente abbondanti.

Visibilità:
nessun fenomeno significativo.

Temperature:
minime in generale e sensibile rialzo al Centro-Sud peninsulare e sulla Sicilia; massime in diminuzione marcata sulla Sardegna e sensibile su Toscana, Umbria, Lazio ed Abruzzo occidentale; in sensibile rialzo sul versante adriatico centrale.

Venti:
localmente forti meridionali su Puglia e restanti settori ionici; localmente forti dai quadranti occidentali su Sardegna, Liguria di Levante, Toscana, Lazio e settori appenninici, ovunque con rinforzi di burrasca e raffiche fino a burrasca forte.

Mari:
molto mossi, il Mare di Sardegna, il Tirreno centro-settentrionale, lo Ionio e l’Adriatico, fino ad agitati i bacini prospicienti le Bocche di Bonifacio e l’Adriatico al largo; tendenti a molto mossi i restanti bacini, fino ad agitati il Mar Ligure, il Canale d’Otranto e lo Ionio a largo.

Fonte: Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri

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