Situazione ai limiti della prevedibilità quella di domani, mercoledì 18 gennaio 2017, sulla Calabria.
Il modello di previsione globale G.F.S. (ma non solo esso), su cui sovente basiamo le nostre analisi, mostra una incredibile variabilità negli scenari meteo proposti.
Ciò che è certo è che un minimo di bassa pressione al suolo di circa 1000 hPa, sin dalle prime ore di mercoledì, tenderà a “ballare” tra il Canale di Sardegna e quello di Sicilia attivando, sullo Ionio, il richiamo di umide correnti di scirocco che interesseranno anche la nostra regione. Tali correnti, scorrendo sull’aria fredda sottostante, creeranno forti contrasti tali da provocare intense precipitazioni in formazione sul mar Ionio stesso, e con direttrice….?
Ecco: è proprio questo il punto di domanda a cui, onestamente, è davvero arduo dare una risposta!
E’ sufficiente che l’area di bassa pressione sulla Sicilia sposti il suo minimo di poche decine di km, per modificare anche notevolmente la traiettoria del flusso delle precipitazioni in risalita dallo Ionio di cui abbiamo parlato in precedenza; precipitazioni che, quindi, potrebbero colpire o addirittura non colpire affatto la nostra regione.
Ovviamente, date le fredde temperature presenti nei bassi strati e la calma di venti prevista su quasi tutto il territorio regionale (venti moderati sono previsti solo sull’alto Ionio cosentino, i litorali tirrenici del cosentino e le aree litoranee del crotonese) queste precipitazioni, se mai dovessero interessare il nostro territorio, sarebbero nevose a quote molto basse (a partire dai 400 m e localmente anche più in basso) con nevicate che potrebbero interessare anche le città di Catanzaro e forse di Cosenza.
Date tutte le cautele del caso appena espresse speriamo con sufficiente chiarezza, è da dire che lo scenario più verosimile appare quello di un peggioramento che sin dalla notte a cavallo fra oggi e mercoledì, interesserà il reggino, i versanti ionici catanzaresi, cosentini e il crotonese, con precipitazioni sparse, nevose oltre i 5/600 m slm e localmente più in basso, con possibili fiocchi anche a Catanzaro.
Non si possono escludere sconfinamenti anche sui versanti tirrenici e sulla valle del Crati dove, in caso di precipitazioni, la neve nella notte e primo mattino potrebbe scendere a quote molto basse, forse anche su Cosenza.
Seguirà in ogni caso un miglioramento generalizzato ovunque dal mattino.
Quindi, ci dispiace se qualche nostro utente resterà deluso da questa mancanza di sicurezza, ma noi di www.meteoincalabria.com non vogliamo prendere in giro nessuno: la situazione è al limite e nessun meteorologo al mondo, nessun sofisticatissimo modello matematico al mondo, allo stato attuale delle conoscenze scientifiche, potrebbe prevederla con esattezza.
Ovviamente in caso di importanti novità saremo pronti ad informare tutti i nostri utenti con successivi aggiornamenti!
Foto in copertina che ritrae Savelli (KR), autore: Maurizio Mirabelli
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