Come preannunciato già nell’aggiornamento di ieri, aria molto fredda sta per irrompere dai Balcani apportando, anche sulla nostra regione, una veloce, seppur a tratti intensa, fase di maltempo con nevicate fino a quota basse sulla Calabria settentrionale. Di seguito vediamo quali saranno le zone maggiormente favorite.
Le correnti fredde, nelle prossime ore, raggiungeranno l’Adriatico, dove, richiamando correnti più umide dal Tirreno favoriranno condizioni di maltempo. Dalle prime ore della notte, poi, il tempo peggiorerà anche sulla nostra regione, a partire dal Cosentino. Un miglioramento è atteso dal pomeriggio…ma veniamo alle nevicate.
Abbiamo già spiegato che, almeno in una prima fase, contestuale al maltempo, l’aria fredda rimarrà relegata alla Calabria settentrionale, in particolare sul versante Ionico, “bloccata” dal Pollino e dalla Sila.
Il crollo delle temperature è atteso per l’alba: indicativamente dopo le 5 del mattino l’aria fredda raggiungerà il Pollino e i versanti dell’alto Ionio. Progressivamente tenderà a propagarsi sulla Sila Greca, sulla Piana di Sibari e sull’alta Valle del Crati.
Già al primo mattino la quota neve scenderà fino a 3/400m sul Pollino e sull’alto Ionio, dove i fiocchi potranno, localmente, spingersi anche fino a quote inferiori. Pertanto ci sono alte probabilità di neve su Castrovillari ma non è da escludere che anche i quartieri più alti di Corigliano Rossano possano assistere al ritorno della dama bianca.
Più a sud, invece, come già dettagliato nell’articolo di previsione giornaliero la quota neve si manterrà più alta (clicca per i dettagli).
La Valle del Crati si ritroverà sulla zona di confine. E’ ipotizzabile che il “limite del freddo”, al mattino, possa essere rappresentato dalla linea Montalto Uffugo/Lattarico – Luzzi/Bisignano. A nord delle aree citate i fiocchi potranno raggiungere anche le quote basse, più a sud, invece, le nevicate rimarranno relegate a quote decisamente più alte. Ad ogni modo, seppur le probabilità siano basse, non è possibile escludere del tutto che qualche fiocco possa scendere anche nell’hinterland Cosentino nord, dove la calma di venti prevista potrebbe favorire condizioni di omotermia (ovvero l’aria fredda si propagherà lentamente verso il basso con il progredire delle precipitazioni).
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