Meteo: nel weekend il mar Tirreno alzerà la voce, attese onde con altezza significativa superiori a 4 metri.
La perturbazione che interesserà la nostra regione a partire da venerdì pomeriggio/sera, sarà caratterizzata dalla presenza di un minimo di pressione di circa 988 hPa che si formerà, come usuale in queste situazioni, sottovento alle Alpi convogliando quindi correnti da nord-ovest che originariamente faranno irruzione dal Golfo del Leone sotto forma di “mistral” che a largo delle coste occidentali Sarde, alle ore 5:00 UTC di sabato 26 settembre, soffierà con velocità anche di 91 km/h, che corrispondono al grado della scala Beaufort denominato “tempesta“, come confermato dal modello ICON-EU (risoluzione 7 km):
e da BOLAM (risoluzione 10 km), che però, sempre sulle suddette aree e grosso modo nelle ore medesime, non andrà oltre il grado di “burrasca forte” (75- 88 km/h):
Tale violento “sbuffo” giungerà sino alla nostra regione (sotto forma di venti da ovest-nord-ovest) ma, fortunatamente, come visibile sempre dalle immagini sopra riportate, molto più attenuato con velocità non superiori a 60 km/h, cioè vento “forte” in particolare sul basso Tirreno, sempre per sabato mattina e fino al primo pomeriggio:
Altro dato saliente è il fatto che tali venti persisteranno per molte ore su ampi spazi di mare (elevato “fetch“): situazione perfetta per la generazione di onde discretamente alte che poi andranno a frangersi contro le coste esposte, cioè quelle Tirreniche dove, a partire dalla tarda serata di venerdì diverrà “AGITATO” (cioè altezza delle onde significative oltre i 2,5 m), mentre durante le ore centrali di sabato, quando si presenterà il “picco”, sarà addirittura MOLTO AGITATO (altezza onde significative maggiori di 4 m, quindi potrebbero verificarsi anche onde isolate con altezze fino a 6 m – nella successiva figura in giallo):
Si raccomanda quindi massima prudenza per possibili locali mareggiate.
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