Il promontorio Africano che sta interessando in particolare il Centro e il Sud Italia, nei prossimi giorni tenderà a ritirarsi sotto l’azione di una perturbazione causata da una imponente saccatura che ha il suo minimo sulla penisola Scandinava e che condizionerà il tempo sull’Italia per diversi giorni.
In particolare, nella giornata di giovedì 15 settembre 2022, l’approfondimento di questa saccatura esporrà l’Italia Centrale a correnti umide e instabili da sud-ovest, che provocheranno temporali, localmente anche di forte intensità, in particolare su Toscana, Umbria, Lazio e alta Campania, ma i fenomeni potrebbero interessare anche le Marche, l’Abruzzo e il Molise. Altre piogge, sotto forma di rovesci e temporali, sono previsti anche al Settentrione, in particolare sulle zone di confine delle Alpi, su Trentino Alto Adige, sulle aree Dolomitiche e su Prealpi Venete e soprattutto sul Friuli Venezia Giulia. Sul resto d’Italia non sono previsti fenomeni degni di nota: l’aspetto da sottolineare però, è il caldo che si concentrerà soprattutto su Puglia e Materano – con picchi sino a +33/+35°C -, su Calabria – con picchi sino a +35/+37°C -, Sicilia – con massime sino a +34/+37°C – e territori meridionali della Sardegna. Farà caldo, ancora, sulla Pianura Padana con valori massimi diffusi di +32°/+33°C.
Di seguito la mappa delle piogge cumulate nelle 24 ore di giovedì su tutta Italia, e le temperature massime previste sempre per giovedì, come previste dal modello Swiss 4×4 HD –>
La giornata di venerdì 16 la situazione rimarrà grosso modo analoga, con rovesci e temporali, localmente anche di forte intensità, che si concentreranno in particolare su Lazio (soprattutto le zone centrali e meridionali), Campania e settori occidentali di Abruzzo e Molise. Temporali, comunque, non mancheranno su Sardegna, Umbria, alta Toscana, sul Triveneto ed est Lombardia. Piovaschi sparsi non potranno escludersi su Basilicata, Puglia, alto Cosentino.
Le temperature massime caleranno ovunque, ma soprattutto sulle zone maggiormente colpite dal maltempo, quindi su Sardegna, Lazio, Campania, Potentino, alta Puglia.
I venti da sud-ovest attivati dalla perturbazione renderanno, tra giovedì e venerdì, il Tirreno, l’alto Adriatico e lo Ionio, tra mossi e molto mossi.
Di seguito la mappa delle piogge cumulate nelle 24 ore di venerdìsu tutta Italia, e le temperature massime previste sempre per venerdì, come previste dal modello Swiss 4×4 HD –>
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