Nella giornata di ieri, martedì 4 agosto 2020, si sono verificate numerose trombe d’aria che, in formazione sulle superfici marine, hanno poi lambito le coste Calabresi.
Si ricorda che tali trombe d’aria non sono state originate da supercelle (quindi non possono essere definite “trombe d’aria mesocicloniche“, potenzialmente molto più distruttive) bensì da “normali” formazioni cumuliformi (mediocris e congestus) o cumulonembi.
Si ricorda, comunque, che anche queste trombe d’aria (non mesocicloniche) possono apportare danni notevoli visto che la velocità del vento al loro interno può anche raggiungere i 100 km/h (usualmente, comunque, non superando mai la categoria più bassa della scala Fujita avanzata, cioè la EF0): in ogni caso si muovono lentamente (in confronto con le trombe d’aria mesocicloniche), hanno un ciclo di vita di 20/30 minuti al massimo e si affievoliscono non appena toccano terra (cioè non appena fanno landfall).
Di seguito si fa un resoconto delle trombe d’aria di cui è stata trovata fonte certa:
- Tortora, Praia a Mare, Scalea (CS) –> ha divelto ombrelloni e fatto volare alcuni lettini di un lido. Fonte e video: Gazzetta del Sud in cui è ripresa la tromba d’aria che fa landfall (cioè tocca terra)
- Rocca Imperiale (CS) –> “sul posto sono intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco del comando di Cosenza, distaccamento di Corigliano Rossano e distaccamento volontario di Trebisacce, che hanno dovuto fronteggiare numerose richieste di soccorso. Molte segnalazioni hanno riguardato tetti e infissi divelti, alberi abbattuti e disagi alla circolazione stradale. Non risultano feriti, mentre è stato richiesto un ulteriore supporto ai vigili del fuoco del distaccamento di Policoro, nella vicina provincia di Matera”. Fonte e foto dei danni: Gazzetta del Sud
- Cirò, Cirò Marina (KR) –> “il mulinello ha raggiunto anche Cirò Marina sul colle Leone, che sovrasta parte del centro abitato, spazzato da un forte vento. La tromba d’aria ha percorso velocemente alcuni chilometri verso il mare, virando verso Cirò Marina. Qui, per fortuna, ha perso la sua energia distruttiva”. Fonte e foto: Gazzetta del Sud e ilCirotano.
- Crucoli (KR) –> è l’evento di cui si hanno minori notizie e poche foto. La tromba d’aria sarebbe stata accompagnata da grandine di media taglia. Fonte e foto: Gazzetta del Sud, si veda il post facebook di CariatiWeb. Potrebbe trattarsi della stessa tromba d’aria di Cirò / Cirò Marina, come mostrato dal seguente post su facebook.
- Costa degli Dei (Capo Vaticano, Zambrone, Tropea, etc) (VV) –> è l’evento più spettacolare perché costituito da ben 4 trombe d’aria contemporanee che dal mare hanno poi approcciato la costa lambendola e spegnendosi su di essa. “Le trombe marine hanno attraversato gran parte della Costa degli Dei partendo da Capo Vaticano e spegnendosi a ridosso del porto di Vibo Marina”. Fonte e video: zoom24, LacNews e Gazzetta del Sud. In particolare, sembrerebbe che 2 delle 4 trombe d’aria abbiano fatto landfall come mostrato dal video di zoom24 su facebook, e dalle testimonianze video di Davide Dedo Dedoro su facebook.
Foto dal web delle 4 trombe d’aria della Costa degli Dei, autore sconosciuto.
Di seguito il video delle 4 trombe d’aria riprese da Briatico (VV):
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