La situazione a scala sinottica si va delineando sempre con maggiore chiarezza: una goccia di aria fredda in quota con valori di temperatura di -20° alla quota isobarica di 500 hPa, circa 5600 m slm (ricordiamo che l’aria fredda in alta quota crea normalmente situazioni instabili), va a staccarsi dalla circolazione polare principale (vortice islandese), percorrendo, tra oggi e domani, la traiettoria individuata dalle frecce della figura 1, andando quindi a ubicarsi sulla nostra penisola convigliando su di noi, per giovedì, correnti occidentali fresche e instabili che quindi apporteranno maltempo soprattutto sui versanti tirrenici regionali. Da venerdì, poi, fra il vortice islandese e la goccia ormai autonoma, si insinuerà un profondo promontorio di alta pressione in risalita dall’Africa (figura 2), il quale favorirà ancor di più l’isolamento della goccia (che quindi, in gergo, andrà in cut-off) la quale scivolerà sin verso il basso Ionio convogliando, a quel punto, correnti orientali che esporranno al maltempo maggiormente i versanti ionici della nostra regione.
Domani, giovedì 28 ottobre, nel corso della mattinata la nuvolosità tenderà ad aumentare velocemente a partire dai settori occidentali, andando a coprire il cielo di tutta la regione sin dal primo pomeriggio. Le piogge incominceranno a cadere, timidamente, dal primo mattino sull’alto tirreno cosentino per poi aumentare d’intensità ed estendersi gradualmente nel corso della giornata su tutta la regione, assumendo, localmente sui versanti tirrenici, anche carattere temporalesco. Temperature in aumento le minime.
Venerdì, invece, il già esposto sprofondamento della goccia di aria fredda sul basso Ionio, genererà una bassa pressione al suolo che convoglierà umide correnti da est che esporranno le aree ioniche, soprattutto del crotonese e del cosentino a maltempo intenso con piogge che potranno risultare localmente abbondanti. Il brutto tempo sarà presente anche sul resto della regione, con cieli parzialmente nuvolosi e piogge che comunque, saranno di debole o al più moderata intensità (soprattutto su vibonese e reggino tirrenico al mattino, e su alta valle del Crati). Temperature in diminuzione le massime.
Da monitorare con attenzione la situazione di sabato 31 quando, al momento, sono previste piogge molto intense ed abbondanti sulle aree reggine ioniche.
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FIGURA 1
FIGURA 2
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