Sull’Italia è in arrivo una breve parentesi invernale che interromperà, seppur per poco tempo, la monotonia di una stagione invernale che, a parte l’episodio freddo di fine dicembre, è stata caratterizzata dal dominio dell’alta pressione che ha garantito tempo stabile ma anche secco.
Dal pomeriggio di mercoledì 24 febbraio, infatti, saremo interessati da una perturbazione Atlantica alimentata da aria polare marittima fredda, che provocherà un brevissimo peggioramento del tempo che dovrebbe esaurirsi sin dalla tarda mattinata di giovedì.
Tale perturbazione dovrebbe apportare, lo si ripete: dal tardo pomeriggio di mercoledì, piogge sotto forma di rovesci e temporali, localmente anche grandinigeni, in particolare sui versanti Tirrenici e le zone interne della nostra regione, con un abbassamento sensibile delle temperature che favorirebbe il ritorno della neve sino a quote di 700-800 m s.l.m. o anche localmente più in basso (in particolare sul Pollino).
Come anticipato, il peggioramento sarà brevissimo in quanto sin dalla tarda mattinata di giovedì, i fenomeni dovrebbero esaurirsi ovunque con temperature che permarranno un po’ sotto le medie. In ogni caso già da venerdì si ritornerebbe a valori addirittura leggermente al di sopra in concomitanza con la nuova prevista risalita della pressione.
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