Meteo in Calabria

In 36 ore caduto il doppio della pioggia di ottobre: ecco i dati Calabresi

Il ciclone Mediterraneo, a partire dalla serata di domenica 24 ottobre, ha provocato piogge molto abbondanti su parte del territorio Calabrese.

Di seguito si riporta la mappa delle precipitazioni cumulate a partire dalle ore 00:00 di domenica 24 ottobre 2021 fino alle ore 11:30 di oggi (martedì 26 ottobre 2021). Ad ogni colore corrisponde un quantitativo di pioggia riportato sulla legenda di destra: ad esempio, i colori rosacei (da quello chiaro a quello molto scuro) corrispondono a valori di pioggia compresi tra 200 e 500 mm, mentre quelli gialli (da quello chiaro a quello molto scuro) corrispondono a valori di pioggia compresi tra 39 a 90 mm):

Come si può facilmente osservare, le precipitazioni più abbondanti si sono verificate, rispettando pienamente le previsioni, sulle aree interne e zone Ioniche del Reggino, del Vibonese e del Catanzarese (colori rosacei). In particolare si nota un “puntino” rosa scuro: è la stazione di località Cassari posta nel comune di Fabrizia (VV) dove sono stati misurati ben 451,6 mm!

Le località più piovose sono risultate:

Fabrizia Cassari (VV) 451,6 mm 

Chiaravalle Centrale (CZ) 358,2 mm

Mongiana (VV) 350,4 mm

Antonimina Canolo Nuovo (RC) 314,4 mm

Serra San Bruno (VV) 259,2 mm

Fabrizia (VV) 257,8 mm

Santa Caterina dello Ionio (CZ) 255,4 mm

Palermiti (CZ) 241,2 mm

Bagnara Calabra (RC) 221,0 mm

Scilla Solano (RC) 209,4 mm

 

Si tratta di valori di gran lunga superiori a quelli che “mediamente” si registrano nel mese di ottobre.

La pioggia media annua di alcune di quelle località sono, infatti, le seguenti:

Fabrizia Cassari (VV) 190,6 mm

Chiaravalle Centrale (CZ) 164,4 mm

Mongiana (VV) 158,2 mm

Quindi si può affermare che nelle località esaminate, in meno di 48 ore è caduta una quantità di pioggia pari ad oltre il doppio di quella che normalmente cade nell’intero mese di ottobre nelle stesse località.

Dall’analisi dei dati di pioggia sopra esposti emerge, inoltre, l’assoluta correttezza dell’emissione dei messaggi di allerta rossa sulla provincia di Reggio Calabria, zone interne del Vibonese e sulla fascia Ionica Catanzarese, da parte del Centro Funzionale Multirischi dell’Arpacal, fra domenica e la giornata odierna.

Alcuni dati del presente articolo sono tratti dal report del Centro Funzionale Multirischi dell’Arpacal scaricabile al seguente link