L’alta pressione elevata in maniera anomala sin sulla Scandinavia ha favorito sul suo bordo orientale (figura 1) la discesa di aria fredda causa delle prime nevicate in pianura sulla Russia, mentre sul suo bordo occidentale, l’arrivo sull’Italia di una debole perturbazione atlantica che ha provocato piogge su tutte le aree tirreniche ma non solo: anche la città di Catanzaro (vedi foto 1 e 2 scattate da Alessio Aereus Amelio), come visibile dalle foto in sovraimpressione, è stata colpita da piogge intense che hanno provocato locali allagamenti.
Importante comunque appare la presenza di un cavo d’onda in quota (cioè un accenno di saccatura) tra la Spagna e l’Algeria (vedi figura 2) che venerdì genererà una bassa pressione al suolo a sud della Tunisia che sabato, probabilmente, produrrà un vero ciclone mediterraneo che risalirà sin verso il Tirreno apportando maltempo anche sulla Calabria.
Nell’attesa di questo peggioramento del weekend, analizziamo in dettaglio il tempo previsto per le prossime ore:
Domani, giovedì 8 ottobre, (vedi figura 3) ancora cielo parzialmente nuvoloso sulle aree tirreniche con possibilità di qualche piovasco su catena costiera, sila, serre vibonesi e aspromonte. Altrove poco nuvoloso o velato senza fenomeni degni di nota. Temperature in calo, rispetto a ieri, sui versanti ionici.
Venerdì in mattinata (vedi figura 4) parzialmente nuvoloso per passaggio di nubi medio alte ovunque. Dal pomeriggio (vedi figura 5) aumento della nuvolosità bassa sulle zone pedemontane dei versanti ionici centro meridionali, con possibilità di qualche debole pioggia sparsa, probabile anche forse in tarda serata sull’alto tirreno cosentino. Temperature in diminuzione le minime, in leggero aumento le massime soprattutto su reggino e vibonese.
Mari & Venti:
Domani (figura 6) il mar Tirreno sarà mosso, mentre lo Ionio sarà poco mosso. Venti di maestrale moderati su Tirreno e Ionio reggino e catanzarese, deboli di direzione variabile sul resto dello Ionio. Nel corso della giornata comunque, tutti i venti tenderanno a calmarsi.
Venerdì (figura 7) mari poco mossi ovunque: solo dal pomeriggio, a cui si riferisce la mappa in sovraimpressione, tendenza all’aumento del moto ondoso su Tirreno e ionio reggino a causa di venti che, inizialmente deboli a regime di brezza, dal pomeriggio inizieranno a spirare moderati di scirocco.
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