Quella di giovedì 14 maggio 2020 è stata una giornata caldissima sulla Calabria, con picchi di temperatura che hanno sfiorato i 38°.
Come visibile anche dalla mappa delle temperature registrate dalle stazioni meteorologiche della rete meteonetwork (vedi immagine di copertina), le zone più colpite sono state quelle Tirreniche ed interne, interessate da masse d’aria sospinte da venti di caduta di scirocco che, in discesa dai monti retrostanti le località Tirreniche, si sono riscaldate ulteriormente per compressione.
Discorso differente, invece, per i litorali e versanti Ionici esposti sopravvento alle stesse correnti di scirocco che, però, a contatto con superfici marine ancora molto fredde (lo Ionio in questi giorni presenta temperature di 16°/17°) hanno convogliato aria più fresca sui suddetti litorali.
I valori più elevati della giornata di ieri, giovedì 14 maggio, sono stati:
- Torano Scalo con +37,5° (il record di maggio è +38,9° del maggio 1994);
- Santa Cristina d’Aspromonte con +36,8° (il suo record di maggio è +39,6° sempre del maggio 1994);
- Belvedere Marittimo con +36,2° che è record assoluto del mese di maggio per la località balneare.
Notevoli anche i +33,5° di Vibo vicini al record di +35,2° del maggio 2006.
Cosenza con +34,3° invece è lontano dal record di +37,9° sempre del maggio 1994.
Sabato 16 maggio 2020 sarà un’altra giornata da monitorare con attenzione sui litorali e versanti Tirrenici perché lo scirocco sembra annunciare un nuovo rinforzo, col rischio di abbattimento di qualche altro record di temperatura massima.
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