Siamo al terzo giorno del peggioramento previsto ormai da giorni.
Nella giornata di giovedì 4 ottobre, la goccia di aria fredda, ormai in isolamento rispetto al flusso perturbato da cui ha avuto origine, si troverà tra il canale di Sicilia e quello di Sardegna: ad essa corrisponderà un vortice di bassa pressione al suolo, ubicato sempre nella stessa posizione, che convoglierà sulla nostra regione venti da est-sud-est al suolo e da sud in alta quota.
Le precipitazioni, sotto forma di rovesci e/o temporali, pertanto interesseranno le aree maggiormente esposti a tali correnti: quindi le aree ioniche nel loro complesso.
Infatti se diamo uno sguardo alle mappa delle precipitazioni cumulate nell’arco delle 24 ore di giovedì dal modello WRF EMM-2 by meteocenter.it in esclusiva per noi di www.meteoincalabria.com (clicca sulla copertina per ingrandire e osservare nel dettaglio) vediamo come le piogge, rappresentate dalle aree colorate in verde (piogge poco abbondanti) e blu (piogge abbondanti), interesseranno i versanti ionici in genere, con particolare riferimento alla Sila crotonese, lo Ionio cosentino, le Serre Vibonesi e l’Aspromonte con picchi di pioggia oltre i 100 mm.
In particolare la giornata di giovedì dovrebbe iniziare con maltempo sullo Ionio cosentino e sul crotonese, mentre un ulteriore deciso peggioramento è previsto per il pomeriggio / sera con piogge abbondanti sulle aree suddette e precipitazioni che comunque interesseranno quasi tutto il territorio regionale.
Insomma una giornata che vi invitiamo a vivere con prudenza, anche in relazione all’allerta arancione della Protezione Civile sul reggino e tutti i versanti ionici, che significa criticità moderata per fenomeni idrogeologici e idraulici e per temporali. Altrove invece è stato emesso un allerta gialla, ovvero criticità ordinaria.