Freddo in arrivo sulla Calabria: nuovi aggiornamenti
E così, come preannunciato qualche giorno fa, finalmente va delineandosi con maggiore chiarezza la portata della prossima ondata di aria fredda che dovrebbe colpire la Calabria a partire da mercoledì pomeriggio/sera.
Diciamo subito che per la nostra regione non vi sarà nessuna ondata di freddo storica, bensì una fase di freddo che in un mese così variabile come aprile, può essere ancora definita del tutto normale.
Certo, resta valido il nostro invito a non riporre nel cassetto giacconi invernali e maglioni di lana, perchè in questa circostanza, soprattutto di sera e nelle ore notturne, saranno ancora indispensabili…
La causa di questo cambiamento è da attribuirsi ad una discesa di aria fredda in quota di origine artica, che fra oggi (martedì 18 aprile) e domani, provocherà la formazione di un minimo di bassa pressione di circa 1005 hPa sul centro Italia in veloce scivolamento verso i Balcani, che:
1) nella giornata di martedì 18, convogliando sulla nostra regione aria umida da ovest, genererà annuvolamenti sparsi sui versanti tirrenici con possibilità di isolate piogge per stau sulla catena costiera cosentina e monti dell’Orsomarso;
2) nella giornata di mercoledì 19, formerà un fronte freddo che attraverserà velocemente l’Italia, apportando piogge sparse, localmente a carattere di rovescio, su buona parte del territorio regionale, con maggiore frequenza e insistenza, però, sui versanti tirrenici del cosentino, del catanzarese e del vibonese.
Il suddetto minimo di bassa pressione, nel suo movimento verso sud, sarà capace di “risucchiare“ aria fredda proveniente dai vasti territori settentrionali della Russia che quindi, a partire dalla serata di mercoledì, irromperà anche sulla nostra regione sotto forma di venti da nord, con conseguente notevole e improvviso calo delle temperature (clicca la gif animata in copertina che fa vedere la dinamica dell’irruzione di aria fredda a 1500 m slm a partire dalle 12:00 di oggi fino a giovedì notte, come prevista dal modello ad alta risoluzione WRF-EMM2 by Meteocenter.it in esclusiva per noi di www.meteoincalabria.com) , tanto da provocare il ritorno di deboli fioccate su Sila e Pollino oltre i 1200 m slm, già dalla tarda serata di mercoledì.
In sostanza, il raffreddamento, per quanto detto in precedenza, sarà causato da un’irruzione iniziale di aria artica, che perà poi tenderà a “continentalizzarsi” grazie agli apporti provenienti dalla Russia.
Da giovedì fino a sabato, quindi, sulla nostra regione graviteranno isoterme degne dell’inverno oscillanti tra -2° (su Pollino e Sila Greca) e 0° a 1500 m slm.
Tutto questo si tradurrà, nelle nostre città, in temperature notturne che nelle valli interne anche di pianura potrebbero scendere a valori prossimi allo zero (come a Cosenza e valle del Crati) e attestarsi intorno ai 5°/8° altrove, mentre di giorno si dovrebbero fermare intorno ai 12°/15°.
I fenomeni previsti, in ogni caso, dovrebbero essere blandi, con deboli precipitazioni nevose oltre i 1000 m slm su Sila e Pollino e oltre i 1200 su Aspromonte.
Ovviamente per i dettagli rimandiamo ai prossimi aggiornamenti sempre su www.meteoincalabria.com
I nostri meteo link rapidi:
- App meteo per Android
- App meteo per IOS
- Motore di ricerca meteo per visualizzare le previsioni di una località in Italia
- Webcam meteolive
- Stazioni meteo
- Terremoti