Qualche giorno fa, precisamente il 4 gennaio, pubblicammo un articolo (https://www.meteoincalabria.com/svolta-invernale-in-vista) in cui paventavamo, con tutti i distinguo e le cautele del caso, una possibile svolta fredda nella seconda decade di gennaio.
Certo quell’ipotesi non è stata da noi formulata sulla base di “sensazioni”, bensì analizzando lo stato dell’atmosfera ai diversi livelli e sulla base di teorie scientificamente ben basate (come quella, tra le altre, di Dunkerton e Baldwin).
Ebbene dopo le ultime emissioni modellistiche dei modelli ECMWF (l’europeo), UKMO (il britannico) e GEM (il canadese) possiamo affermare che si sta delineando una possibile e intensa colata artico-continentale per il fine settimana, come visibile dalla figura 1 relativa al modello ECMWF (il più affidabile) per il prossimo week-end. L’unica voce fuori dal coro resta il modello GFS (l’americano) che però sta dimostrando emissioni estremamente volubili e quindi, al momento, ancor meno affidabili.
La situazione che si sta prospettando e che, beninteso, NECESSITA ANCORA DI ULTERIORI CONFERME, è la seguente (si veda sempre la figura 1):
una goccia di aria fredda in cutoff in pieno atlantico favorirà il richiamo di aria calda subtropicale sull’Atlantico orientale, a ridosso delle coste portoghesi. Questo canalone di aria calda farà da blocco alle correnti zonali (cioè alle correnti atmosferiche che normalmente scorrono da ovest verso est), approfondendo la suddivisione fra il lobo canadese del vortice polare e quello scandinavo.
Ebbene sul lato orientale di tale risalita subtropicale, è prevista la suddetta colata artico-continentale che dovrebbe investire praticamente quasi tutta l’Europa.
Quali saranno gli effetti sulla nostra regione?
Al momento sono impossibili da prevedere con esattezza.
Al momento, dato l’ampio range temporale che ci separa da questi ipotetici scenari, possiamo solo analizzare la situazione (sinottica) generale.
Gli effetti nella nostra regione saranno più chiari man mano che ci avvicineremo al momento clou, quando saranno previsti con maggiore affidabilità le curvature e gli eventuali minimi in formazione.
Quindi al momento possiamo concludere affermando che: sembra plausibile, ma ancora non certa, una intensa irruzione di aria artico-continentale su mezza Europa per il prossimo week-end, con coinvolgimento anche della nostra regione. Tale ipotesi, ripetiamo: ANCORA NON CERTA, necessita ulteriori conferme nelle prossime emissioni dei principali modelli di previsione.
Solo dopo aver ricevuto la massima affidabilità su tale situazione generale, potremo iniziare a fare ipotesi sulle conseguenze dirette sulla nostra regione.
Quindi stay tuned sempre su www.meteoincalabria.com
FIGURA 1