Mareggiate e venti forti di Tramontana
Sin dalle prime ore di venerdì 10 marzo, dal flusso polare principale che scorre alle alte latitudini, si distaccherà una “goccia di aria fredda in quota“, cioè un’area con valori molto bassi di temperatura (fino a -30° alla quota isobaria di 500 hPa, cioè 5400 m slm), che punterà dritto verso lo Ionio, toccando di striscio, quindi anche la nostra regione.
Tale discesa non farà altro che ridare nuovo vigore alla bassa pressione (al suolo) che nei giorni scorsi ha portato anche da noi maltempo e che ora staziona a sud della Grecia: tale bassa pressione si ri-approfondirà (scenderà nuovamente poco sotto i 1000 hPa), sebbene restando lontano dalle nostre lande, creando quindi le condizioni ideali per convogliare su di noi venti da nord anche intensi.
Vediamo quindi quali saranno gli effetti sul tempo della Calabria:
Dal pomeriggio di venerdì 10 marzo, si verificherà un aumento della nuvolosità sul cosentino, crotonese e catanzarese con possibilità di qualche isolato piovasco che, su Pollino e Sila potrà apportare qualche veloce rovescio di neve oltre i 1400 m slm. Il dato saliente sarà l’intensificarsi della ventilazione che si disporrà dai quadranti settentrionali ovunque.
Dalla serata di venerdì 10 marzo e per la notte tra venerdì e sabato, poi, avremo un nuovo aumento della nuvolosità con deboli precipitazioni sui versanti ionici del cosentino, del crotonese e del basso reggino tirrenico, con possibilità di deboli nevicate su Sila Greca e Sila Grande oltre i 900 m slm (infatti irromperà una isoterma di -2° a 850 hPa, cioè 1380 m slm). Non è da escludersi, in questa fase, anche qualche veloce e sporadica fioccata su Aspromonte sempre oltre le quote indicate in precedenza.
I venti di tramontana tenderanno a intensificarsi ulteriormente, interessando principalmente il lametino, il vibonese e il basso reggino tirrenico, dove saranno anche forti (velocità del vento sui 50 km/h), le aree del Pollino, crotonese, del reggino e catanzarese ionici (in queste ultime due aree avremo “venti di caduta”), dove localmente potrebbero anche raggiungere l’intensità di burrasca moderata (velocità del vento fino a 74 km/h). Un po’ più riparate la valle del Crati e quella del Metramo.
Di seguito le mappe dei venti per la mezzanotte e le 6:00 di sabato come previste dal modello ad alta risoluzione wrf-emm2 by Meteocenter in esclusiva per noi di meteoincalabria.com
mappe vento per la mezzanotte e le ore 6:00 di sabato 11 marzo: clicca su ciascuna immagine per ingrandirla e osservarla nel dettaglio
Durante la giornata di sabato, invece, i cieli tenderanno a presentare ampi rasserenamenti (quindi niente precipitazioni) a causa dei secchi venti di tramontana che si presenteranno ancora forti su aree del Pollino, crotonese e reggino ionico nelle ore centrali del giorno, per poi tendere a una graduale attenuazione dal pomeriggio.
mappe vento per le ore 12:00, 18:00 e 24:00 di sabato 11 marzo: clicca su ciascuna immagine per ingrandirla e osservarla nel dettaglio
Ovviamente, data la ventilazione intensa da nord, anche i mari tenderanno ad aumentare il loro moto ondoso: nel momento clou, ovvero nella notte tra venerdì e sabato, il basso Tirreno, il basso Ionio cosentino e i bacini crotonesi tenderanno a divenire “agitati” con possibili mareggiate. Prudenza quindi per possibili mareggiate nelle zone indicate.
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