Fine settimana all’insegna di un deciso peggioramento causato dall’arrivo di una perturbazione atlantica che apporterà un nuovo calo delle temperature (sebbene non ai livelli della precedente ondata di aria fredda) e spiccata instabilità atmosferica capace di provocare fenomeni temporaleschi e grandinigeni a causa della presenza di aria fredda di -24° alla quota di 5500 m slm (superficie isobarica di 500 hPa).La durata di tale fase, come anticipato, sembra potrà prolungarsi praticamente per tutta la settimana, cioè fino a venerdì 17 maggio come visibile dal grafico delle temperature previste alla quota della superficie isobarica di 850 hPa (circa 1450 m slm) con la linea bianca, a confronto con quella rossa che rappresenta la media del periodo: come si vede la bianca “supera” la rossa (cioè le temperature previste si stabilizzeranno su valore in media o sopra la media) solo da sabato 18 maggio (grafico a “spaghetti” su base GFS, dal sito www.wetterzentrale.de):
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Tempo previsto sulla Calabria per le prossime ore.
Domenica Nuvolosità sparsa con associati rovesci, anche a carattere temporalesco, in particolar modo sulla fascia tirrenica e zone interne. Possibili locali grandniate. Temperature in calo deciso sui versanti tirrenici e le zone interne; massime ancora alte solo sulla fascia ionica centrale e meridionale visto che l’aria più fredda, su quelle zone irromperà nel pomeriggio. In serata deboli nevicate sulle vette del Pollino.
Lunedì Ancora rovesci sparsi, anche temporaleschi sulle zone interne. Poco o parzialmente nuvoloso con brevi rovesci sparsi ed intermittenti altrove. Deboli nevicate sulle vette del Pollino. Temperature sotto la media del periodo.
Mari & Venti
Domenica Mari mossi con venti moderati da quadranti occidentali.
Lunedi Molto mosso il Tirreno, Ionio calmo o poco mosso sotto costa, mosso a largo.
Foto di Francesco Amelio