I prossimi due giorni saranno improntati al caldo estivo nella norma sulla Calabria. Si è ripristinato un regime di correnti zonali, cioè mediamente dai quadranti occidentali. Da giovedì tuttavia, assisteremo ad un ritorno del caldo, per l’approssimarsi nuovamente della figura anticiclonica nordafricana in risalita dall’entroterra Algerino-Tunisino in risposta ad una saccatua atlantica in transito sulla penisola Iberica.
Carta che analizza la situazione dei geopotenziali a 500hpa e la pressione al suolo, fonte meteociel
Diamo quindi uno sguardo al tempo previsto sulla Calabria per le prossime ore.
Martedì: condizioni di cielo parzialmente nuvoloso su cosentino, catanzarese e vibonese con possibili piovaschi nelle ore pomeridiane sui rilevi, specie della Sila. Poco nuvoloso sui versanti ionici con qualche annuvolamento in più sui settori più settentrionali del cosentino. Temperatura in lieve aumento
Mercoledì: Il cielo si presenterà, al mattino, parzialmente nuvoloso sui settori tirrenici del cosentino, catanzarese e vibonese ma senza fenomeni significativi. Nel corso della giornata, aumento della nuvolosità anche sui rilevi a cui non faranno seguito precipitazioni di rilevo. Generalmente sereno o poco nuvoloso sui versanti ionici. Temperatura in ulteriore lieve aumento, con valori rientranti nelle medie del periodo.
Analizziamo lo stato di mari e venti
Martedì: mosso il tirreno, localmente molto mosso tra vibonese e reggino per venti moderati da maestrale, in graduale attenuazione a partire dai bacini più settentrionali. Lo ionio risulterà calmo o quasi calmo il settore cosentino per venti deboli sudorientali, poco mosso il settore crotonese anche qui per venti deboli dai quadranti meridionali, poco mosso il settore ionico catanzarese e reggino per venti deboli da maestrale, localmente moderati sul golfo di Squillace.
Mercoledì: avremo poco mosso il tirreno con venti tra deboli e moderati da maestrale. Lo ionio risulterà calmo settore cosentino per venti deboli orientali, poco mosso il settore crotonese con venti deboli dai quadranti settentrionali, poco mosso il settore ionico catanzarese e reggino per venti deboli da maestrale, localmente moderati sul golfo di Squillace.