Come avevamo accennato ieri, è in atto un rafforzamento dell’anticiclone sul mediterraneo occidentale verso nord, il flusso perturbato atlantico tenderà comunque a deviare la risalita verso nordest (fig.1).
Da tale manovra deriverà l’isolamento di una blanda goccia di bassa pressione in quota sul mar Egeo, alimentata temporaneamente da aria fredda in scorrimento lungo il bordo orientale dell’alta pressione. Il tutto si tradurrà in un generale calo termico per la giornata di domani.
Domani (fig.2), poco nuvoloso sui settori tirrenici, tra poco e parzialmente nuvoloso nelle aree interne, da parzialmente nuvoloso a nuvoloso sui settori ionici specie del cosentino e del crotonese, non si esclude la possibilità di deboli piovaschi che sulla Sila nordorientale potrebbero assumere carattere di nevischio. Temperatura in diminuzione
Venerdì (fig.3), sereno o poco nuvoloso ovunque, salvo residui annuvolamenti sui settori ionici centro-settentrionali e Sila greca. Temperatura stazionaria
Mari e venti
Domani (fig.4), ventilazione dai quadranti settentrionali ovunque, debole sul tirreno con mari poco mossi, moderata sullo ionio con mari: poco mosso il golfo di Corigliano, mosso il settore crotonese e catanzarese, tra mosso e molto mosso il settore reggino.
Venerdì (fig.5), venti deboli da maestrale sul tirreno con mari quasi calmi, deboli nordorientali su golfo di Corigliano con mare poco mosso, moderati sempre settentrionali su ionio centro-meridionale con mare mosso.
fig.1
fig.2
fig.3
fig.4
fig.5
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