Come già accaduto nel pomeriggio di ieri, anche nelle prossime ore saremo interessati da temporali sparsi. La causa della loro formazione è la presenza di aria relativamente fredda in quota che a contatto col caldo presente al suolo sviluppa energia convettiva che poi si “sfoga” sotto forma di temporali.
Vediamo, quindi, di analizzare quali saranno le zone interessate, dopo una mattinata che, invece, sarà caratterizzata ancora da tanto caldo, afa e cieli sereni o poco nuvolosi.
Nella figura sovrastante abbiamo identificato le zone a rischio temporali usando due tipi di colorazioni: il rosso per indicare zone con temporali forti accompagnati a colpi di vento e possibili grandinate; in arancio zone a rischio temporali con rovesci mederati o a tratti forti con rischio più basso di grandine e raffiche di vento intense.
Come è facile intuire ancora una volta sarà la Sila la zona più colpita, in particolar modo la fascia a confine tra le province di Cosenza e Catanzaro (Lorica in primis). Forti temporali interesseranno anche le Serre tra Vibo e Catanzarese meridionale.
Sui territori limitrofi alle zone succitate si verificheranno anche temporali di intensità moderata o a tratti forte: anche oggi, quindi, Cosenza ed hinterland è a rischio temporale; rischio rovesci o temporali anche a Vibo, sul Catanzarese Ionico.
Alto rischio di temporali anche su settori centro-occidentali del Pollino e sull’Aspromonte.
Si tratterà come anticipato di fenomeni dettati dall’attività convettiva, quindi limitati alle ore più calde della giornata. Pertanto i primi focolai temporaleschi scoppieranno verso le 13 proseguendo fino alle 17/18. In serata poi tornerà a migliorare.
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