Gli ultimi aggiornamenti dei modelli di previsione meteo, fanno capire meglio gli effetti sulle temperature che avrà quest’ondata di aria tropicale-continentale proveniente dai deserti sahariani.
Nella giornata di giovedì 11 maggio, la formazione sul basso Tirreno di una bassa pressione al suolo di circa 1005 hPa legata alla saccatura atlantica che si spingerà sino alla Spagna e alla Francia, provocherà la formazione di un ampio tappeto di nubi medio-alte capaci di provocare anche deboli piogge sparse che, pertanto, mitigheranno le temperature che, altrimenti, sui litorali tirrenici e nelle zone dell’entroterra avrebbero potuto raggiungere facilmente i 30°. Infatti, come si vede dalla figura in copertina (su cui invitiamo a cliccare su), giovedì si toccheranno, come previsto dal modello WRF-EMM2 by Meteocenter per noi di www.meteoincalabria.com, valori di temperatura in aria libera a 850 hPa (cioè a 1500 m slm) anche di +21°/22° (tipici dell’estate).
Gli effetti al suolo, però, soprattutto in una regione così tormentata orograficamente come la Calabria, sono sempre più complessi di quello che può apparire da analisi superficiali: ecco, quindi, che le temperature reali al suolo, almeno nella giornata di giovedì, non toccheranno valori molto elevati: essi, infatti, dovrebbero attestarsi al massimo intorno ai 19°/20° sui litorali e versanti ionici (grazie allo scirocco al suolo che apporta su queste zone massa d’aria che si stemperano a contatto con superfici marine ancora “fresche”), mentre grazie, o a causa (dipende dai punti di vista), delle suddette coperture nuvolose e piogge sparse, si toccheranno “solo” 25°/27° sui litorali tirrenici ed entroterra, con massime localmente anche superiori, in queste zone, in caso di eventuali aperture del cielo.
Venerdì 12 maggio, invece, l’attenuarsi dello scirocco in concomitanza con cieli solcati solo da alte velature ed ampi spazi di sereno, dovrebbero far vivere alla nostra regione, pressochè ovunque, la giornata più calda, con temperature che potrebbero attestarsi, nelle zone interne vallive, fino 33°/36° di massima.
Sabato 13 maggio, infine, inizierà il lentissimo rientro alla normalità, con temperature che si abbasseranno di 4°/5° soprattutto sul cosentino. Ancora gran caldo, invece, sui versanti ionici.
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