Il flusso perturbato principale continua a scorrere sull’Europa del Nord, mentre sul Mediterraneo domina un campo di alta pressione che però, complice gli alti tassi di umidità, provoca anche qualche fenomeno instabile sul centro-sud Italia.
Ritornando al flusso perturbato principale, dalla carta sinottica, si vede come esso presenti una saccatura sulla Gran Bretagna collegata a una bassa pressione al suolo che nei prossimi giorni tenderà scorrere verso est, mentre la saccatura stessa interesserà marginalmente anche l’Italia e la nostra regione dove, quindi, è da attendersi un peggioramento a cavallo di ferragosto.
Lunedì condizioni iniziali di cielo sereno o poco nuvoloso per nubi medio alte stratiformi; aumento della nuvolosità cumuliforme durante le ore centrali della giornata sulle zone montuose con locali rovesci e temporali, meno diffusi rispetto ai giorni scorsi, che potrebbero comunque localmente sconfinare sul catanzarese e reggino ionico. Il tutto in rapido esaurimento serale. Temperature stazionarie.
Martedì parzialmente nuvoloso con possibilità di locali rovesci pomeridiani sulle zone montuose in rapido esaurimento serale. Sempre dal pomeriggio/sera aumento della nuvolosità sulle aree tirreniche con possibilità di piovaschi lungo le coste. Temperature in leggera diminuzione.
Tendenza per il giorno di ferragosto: peggioramento, con tempo variabile caratterizzato da schiarite, annuvolamenti e piogge sparse che potrebbero interessare principalmente il cosentino. Temperature in ulteriore leggero calo.
Mari e venti
Lunedì mari ovunque poco mossi con ventilazione debole a regime di brezza.
Martedì mari ovunque poco mossi con venti a regime di brezza; in serata sullo Ionio tali brezze potrebbero assumere anche intensità moderata.
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