Meteo in Calabria: colpo di coda dell’inverno sulla Calabria tra le giornate di mercoledì e giovedì.
Nonostante la stagione primaverile sia già iniziata da due settimane, una poderosa discesa di aria Artica sta alimentando una perturbazione con un minimo molto profondo di 965/970 hPa sul nord della Scandinavia ed il cui fronte freddo, in discesa verso sud, è ben identificato dalla banda nuvolosa attualmente presente sull’Europa Centrale visibile dall’immagine del satellite geostazionario Meteosat Second Generation a diversi canali del visibile e del vicino infrarosso:
Questa saccatura Polare in discesa verso sud, nel corso della giornata di martedì provocherà, come accade sovente in queste circostanze, la formazione di una bassa pressione al suolo sottovento alle Alpi che convoglierà sulla Calabria venti da ovest anche intensi che provocheranno nuvolosità irregolare sui versanti Tirrenici con possibilità, specie in serata, di precipitazioni sparse in particolare sulle aree Cosentine e Catanzaresi, debolmente nevose ma solo a quote alte su Pollino e Sila.
Nella giornata di mercoledì la bassa pressione tenderà a traslare verso sud-est e in questo suo movimento provocherà nella prima parte della giornata nuvolosità irregolare ancora su versanti Tirrenici, ma soprattutto sul Cosentino dove si verificheranno precipitazioni sparse che risulteranno debolmente nevose oltre i 1200 m s.l.m. su Pollino e Sila, più in alto altrove.
Nella seconda parte della giornata, infine, con il passaggio della bassa pressione proprio sulla nostra regione, si verificherà un rapido ma breve ulteriore peggioramento a partire da nord in estensione sul resto del territorio regionale, con precipitazioni sparse in particolare sulla Calabria centrale e Settentrionale, nevose a quote molto basse su Cosentino interno e Ionico, nonché sul Crotonese. Altrove le precipitazioni, comunque meno abbondanti rispetto a quelle previste per le zone indicate in precedenza, saranno nevose a quote di alta collina nel corso della notte a cavallo con giovedì.
Ciò sarà causato dall’irruzione di aria molto fredda da nord, con isoterme che, alla quota di circa 1450 m s.l.m. (superficie isobarica di 850 hPa), raggiungeranno i -4°C sul Cosentino Ionico, e i -2°C/-3°C sul resto della regione (vedi figura successiva tratta dal modello GFS).
Le ore diurne di giovedì, invece, col minimo che si allontanerà verso la Grecia, saranno caratterizzate dalla presenza della tramontana che manterrà le temperature ancora basse con il cielo che però risulterà sereno quasi ovunque.
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