Resoconto climatico di maggio 2017 in Calabria

ECCOCI NUOVAMENTE CON I NOSTRI RESOCONTI CLIMATICI DEI CAPOLUOGHI DI PROVINCIA CALABRESI…

Sulla base dei dati del Centro Funzionale Multirischi della Calabria, analizziamo, pertanto, l’andamento climatico del mese di MAGGIO 2017.

1. INIZIAMO CON L’ANALIZZARE L’ANDAMENTO DELLE TEMPERATURE…  

…fornendo per ogni città i valori medi mensili delle minime, delle medie e delle massime:

1.1 Escursioni termiche

Come si può notare la più grande escursione termica spetta sempre alla città di Cosenza (14° di differenza tra le medie delle massime e delle minime) che presenta, come usuale, la media minime più bassa +11,4° grazie alle caratteristiche della valle che la ospita, ma anche, come spesso accade nei mesi primaverili ed estivi quando il sole inizia a innalzarsi sull’orizzonte e a infervorare la stessa valle senza l’azione mitigatrice delle brezze marine, la media massime più alta con +25,4° ben più alta di località marine come Crotone (+23,2°) e Reggio Calabria (+23,8°).

Le città con la più bassa escursione termica, invece, è risultata Reggio Calabria (soli 6,9° di differenza tra le medie di minime e massime).

1.2 Massime e minime assolute

La massima assoluta del mese è stata di +34,4° registrata il 12 maggio a Cosenza. La minima assoluta è stata di +8,4° a Cosenza il 4 maggio (per vedere le massime e minime assolute di maggio 2017 per ogni capoluogo si veda la figura successiva).

1.3 Le città più fredde e calde

Se analizziamo i valori medi abbiamo che: la città capoluogo più calda è risultata Reggio Calabria (+20,0°) seguita da Crotone (+19,5°).

La città più fredda è risultata Vibo Valentia con 17°, seguono Catanzaro con 18,2° e Cosenza con 18,3°(per vedere le temperature medie di maggio 2017 per ogni capoluogo vedi figura successiva).

1.4 Anomalie di temperatura

Vediamo adesso quanto questi valori si discostano dalle medie del periodo.

Ebbene, analizzando i dati forniti sempre dal Centro Funzionale Mutlirischi della Calabria, per il ventennio 1987-2006, per il mese di maggio, vediamo che le temperature medie e le relative anomalie del 2017 sono:

(*) relativa al periodo 2000-2015

Per vedere su carta le anomalie termiche di maggio 2017 per ogni capoluogo vedi figura successiva).

2. ANALIZZIAMO ORA LE PIOGGE…

…fornendo per ogni città i valori mensili di pioggia e il numero di giorni piovosi:

Dati rappresentati in figura successiva.

2.1 Anomalie di pioggia

Le medie del periodo 1987-2006 (in questo caso è possibile analizzare anche i dati della città di Vibo Valentia) e le relative anomalie, risultano, invece (vedi fig. successiva):

2.2 Anomalie di giorni piovosi

Le medie del periodo 1987-2006 (in questo caso è possibile analizzare anche i dati della città di Vibo Valentia) e le relative anomalie, risultano, invece:

(*) In questa sede si considera “giorno piovoso” quello con pioggia giornaliera ≥ 0,2 mm.

3. SINTESI CLIMATICA DI MAGGIO 2017 PER LE CITTA’ CAPOLUOGO CALABRESI

Da un punto di vista TERMOMETRICO mese poco più caldo della media, con anomalie positive più marcate a Catanzaro (+0,9°) e Crotone (+0,7°), poco marcate a Cosenza (+0,3°), Reggio Calabria (+0,4°) e Vibo Valentia (+0,2°). Si noti come tali anomalie siano molto più moderate rispetto a quelle registrate nei primi 15 giorni del mese (si legga il nostro resoconto) grazie a una seconda metà del mese più fresca grazie a infiltrazioni di aria instabile che hanno rinfrescato il nostro territorio.

Si può notare, infatti, come, limitatamente al periodo 16-31 maggio 2017, si siano verificate anomalie ben più basse, in alcuni casi, anche negative:

Cosenza – 0,6°

Crotone + 0,7°

Catanzaro + 0,6°

Vibo Valentia – 0,2°

Reggio Calabria + 0,2°

Da un punto di vista PLUVIOMETRICO l’ennesimo mese secco quasi ovunque, con deficit pluviometrici che si sono attestati tra il -75% di Crotone e il -24% di Catanzaro, passando per i -42% di Cosenza e i -43% di Vibo Valentia.

Apparentemente sorprendente il dato di Reggio Calabria, il quale, nonostante nella prima metà di maggio sia stata COMPLETAMENTE A SECCO (si legga il nostro resoconto dei primi 15 giorni di maggio in Calabria), presenta, alla fine del mese, un valore mensile di pioggia pari quasi a 3 volte quello medio: tutto ciò grazie a un unico evento piovoso molto intenso che in un solo giorno ha scaricato ben 87 mm. Senza questo evento per molti versi “singolare”, violento e totalmente imprevedibile, anche Reggio Calabria avrebbe chiuso con un pesante deficit pluviometrico.

In definitiva, per la Calabria quarto mese di seguito con temperature sopra media e pesanti deficit pluviometrici, dopo i caldi e secchi marzo, aprile e soprattutto febbraio 2017, con quest’ultimo che aveva fatto segnare anomalie positive ancora più marcate (si legga l’articolo dell’epoca).

Anche i dati di temperatura globali riferite alla parte bassa della troposfera (low level troposphere), basati su osservazioni satellitari allo spettro delle microonde (progetto Global Temperature Report dell’Università dell’Alabama), confermano le nostre analisi mostrando aree solo leggermente più calde (in giallo chiaro) per maggio 2017 sulla Calabria, mentre vaste area di caldo hanno interessato il nord America e l’Europa occidentale.

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