Ormai sono giorni che i principali modelli di previsione globale (come l’americano GFS e l'”europeo” ECMWF) propongono (nuovamente) scenari estivi per l’inizio della settimana prossima…
La situazione a scala sinottica prevista da domenica in poi è analoga a quella che ci ha regalato i primi giorni d’estate di martedì e mercoledì scorso: presenza di una consistente anomalia negativa di geopotenziali a 500 hPa (cioè circa 5600 m slm) straordinariamente persistente da giorni e giorni in quella posizione, capace quindi di richiamare sul proprio bordo orientale (dove si trova proprio l’Europa) un imponente richiamo di aria calda dal nord Africa che da domenica è prevista invadere il bacino del Mediterraneo in maniera decisa.
Dando infatti un’occhiata alle temperature previste dal modello GFS alla quota isobarica di 850 hPa (circa 1500 m slm) sulla nostra regione (fig. 1), vediamo che essi, da domenica, tenderanno a schizzare in alto superando i 15° giungendo a sfiorare i 18°. Addirittura il modello ECMWF, con l’ultima emissione delle 12Z, prevede tra martedì e mercoledì isoterme eccezionali di +22° (vedi fig. 2 dal sito www.meteociel.fr): valori superiori alle medie del periodo anche di 12°/13°, tipici di luglio, che potrebbero generare nelle valli interne di pianura della nostra regione temperature superiori, anche di gran lunga, ai 30°/32°, fra domenica e martedì !!!!!
Dopo martedì l’affidabilità della previsione cala drammaticamente, come mostrato dal fatto che le linee colorate non sono più vicine fra loro ma tendono ad allontanarsi e a seguire andamento anche molto differenti….quindi, come sempre, senza voler creare inutili allarmismi e/o sensazionalismi, ci fermiamo qui, rimandando ai prossimi aggiornamenti per eventuali novità.
fig. 1
fig. 2
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